PERUGIA
Piazza del Bacio a Fontivegge, Perugia
La zona rossa a Fontivegge scatterà a metà giugno e sarà mantenuta per un periodo di 3 mesi. E' stato stabilito nella mattina di venerdì 6 giugno, dopo la riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, convocata dal Prefetto della Provincia di Perugia, Francesco Zito, proprio per delineare i tempi e le modalità di attuazione dell’area a vigilanza rafforzata nella zona adiacente alla stazione ferroviaria del quartiere di Perugia, la cui istituzione era stata decisa nella riunione del Comitato tenutasi il 21 maggio 2025.
All’incontro hanno preso parte il procuratore generale presso la Corte d’appello di Perugia, Sergio Sottani, la sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi, il questore della Provincia di Perugia, Dario Sallustio, il comandante provinciale dei carabinieri, Sergio Molinari, il comandante provinciale della guardia di finanza, Carlo Tomassini, il consigliere comunale di Perugia con delega alla sicurezza, Antonio Donato, il comandante della polizia Provinciale, Stefano Tofoni e la comandante della polizia Locale di Perugia, Nicoletta Caponi.
Al fine di garantire condizioni di massima sicurezza nel periodo estivo a turisti e cittadini "è stato convenuto di istituire la citata area a vigilanza rafforzata a partire dalla metà del mese di giugno e per un periodo di 3 mesi, al termine del quale verrà valutata la possibilità di un’eventuale proroga della stessa" si legge nella nota della prefettura di Perugia.
Nei prossimi giorni il prefetto Zito adotterà un'apposita ordinanza ai sensi dell’articolo 2 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, all’esito delle riunioni tecniche in Questura, in cui indicherà l’esatta perimetrazione della zona a vigilanza rafforzata, che comprende la stazione ferroviaria, Piazza Vittorio Veneto, Piazza del Bacio ed il complesso immobiliare dell’ottagono.
Sarà vietato l’indebito stazionamento delle persone con atteggiamenti aggressivi, minacciosi o insistentemente molesti, "determinando un pericolo concreto per la sicurezza pubblica idoneo ad ostacolare la libera e piena fruibilità delle aree interessate e che risultino già destinatarie di segnalazioni all’Autorità Giudiziaria per reati in materia di stupefacenti, contro la persona, contro il patrimonio ed in materia di armi" prosegue la nota. I controlli sul rispetto del provvedimento verranno disposti dal questore con proprie ordinanze e saranno assicurati dalle Forze di polizia e dalla polizia Locale "che il Prefetto ha voluto ringraziare per l’ulteriore, gravoso impegno che saranno chiamate a sostenere per la sicurezza dei cittadini".
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