Sabato 06 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

LIVE

logo radio

Perugia

Luoghi dell'abbandono in centro storico: bonificati immobili con segni di occupazioni abusive

L'annuncio del consigliere alla sicurezza Donato: "Stiamo applicando un metodo chiaro: intervenire subito, non lasciare che piccoli segnali di degrado si trasformino in insicurezza diffusa"

Alessandro Antonini

08 Maggio 2025, 22:42

Perugia, Vittoria Ferdinandi nomina Antonio Donato consigliere per la sicurezza e chiede più controlli alle forze dell'ordine. Attacco al centrodestra

Il consigliere Donato e la sindaca Ferdinandi

La sicurezza urbana non si tutela solo con la repressione, ma anche con il controllo attivo del territorio e la prevenzione del degrado. Ogni spazio lasciato nell’abbandono è un’occasione persa per la legalità”. Così Antonio Donato (nella foto), consigliere comunale con delega in materia di sicurezza urbana, commenta l’intervento messo in campo dalla polizia locale di Perugia nei giorni scorsi.

Nel corso di un’attività di presidio mirata, la municipale è intervenuta su tre immobili cittadini in stato di abbandono, potenzialmente oggetto di occupazioni abusive e in condizioni tali da rappresentare un rischio per la sicurezza pubblica. In via degli Sciri, gli agenti hanno trovato un ingresso forzato e tracce evidenti di permanenza non autorizzata, tra cui rifiuti organici e materiali insalubri. All’ex carcere di Perugia, tra via Fiorenzo di Lorenzo, via Torcoletti e via del Parione, è stata rilevata la manomissione degli sportelli dei contatori elettrici e l’apertura di un varco creato per introdursi nello stabile. Infine, nella sede del liceo Pieralli in via del Parione, attualmente in ristrutturazione, è stato accertato che il portone principale risultava privo di chiusure, lasciando libero accesso all’edificio. Grazie alla tempestività dell’intervento, è stato possibile escludere la presenza di persone all’interno e contattare rapidamente le proprietà coinvolte, che si sono immediatamente attivate per la bonifica dei luoghi e la loro chiusura in sicurezza.

Stiamo applicando un metodo chiaro: intervenire subito, non lasciare che piccoli segnali di degrado si trasformino in insicurezza diffusa. È un approccio ispirato alla teoria delle finestre rotte, che ci spinge a non ignorare i primi segnali di abbandono. La sicurezza urbana si costruisce così: con attenzione costante, collaborazione tra istituzioni e interventi tempestivi che restituiscono ordine, fiducia e vivibilità ai cittadini” ha concluso Antonio Donato.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie