Umbria, la presidente Proietti ricorda padre Martino Siciliani: "Ha contribuito alla sicurezza del nostro territorio". Lunedì i funerali del monaco benedettino morto a 86 anni

La morte di padre Martino Siciliani avvenuta nella giornata di oggi, sabato 3 maggio, ha fatto perdere all'Umbria un punto di riferimento nell'osservazione e analisi con strumenti moderni dei terremoti di tutto il mondo. Il monaco benedettino, direttore dell'Osservatorio sismico Andrea Bina all'abbazia di San Pietro di Perugia, avrebbe compiuto 87 anni il prossimo 13 giugno. I funerali sono in programma lunedì alle 11 nella basilica di San Pietro.

Morto padre Martino Siciliani. Religioso e scienziato, era uno dei massimi esperti dei terremoti del Centro Italia

Era direttore dell'Osservatorio sismico Bina all'Abbazia di San Pietro di Perugia. Apparteneva alla congregazione benedettina della basilica romana di San Paolo fuori le mura

"L'Umbria oggi perde un uomo di fede e di scienza di grande valore - commenta la presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti -  La sua instancabile opera e i suoi studi hanno contribuito in maniera significativa alla sicurezza del nostro territorio, attraverso il monitoraggio costante e la profonda comprensione dei fenomeni sismici. Ricordiamo il suo impegno costante, la sua dedizione e il suo grande amore per la ricerca scientifica, proseguendo la prestigiosa tradizione di un luogo, l'Osservatorio Bina, che ha visto nascere importanti innovazioni nel campo della sismologia".

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"L'eredità scientifica e umana di padre Martino siamo certi continuerà ad essere la strada maestra per gli studiosi dell'Osservatorio Bina e per tutta la comunità umbra, rappresentando un esempio di rigore scientifico e di passione per la conoscenza al servizio del bene comune".

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