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CRONACA

Perugia, studente israeliano accoltellato in centro da un gruppo di giovani: avrebbe provato a difendere una familiare

Il giovane è stato colpito con un fendente al volto e due al torace

Alessandro Antonini

06 Gennaio 2025, 09:30

Perugia, studente israeliano accoltellato in centro da un gruppo di giovani: avrebbe provato a difendere una familiare

Un diciottenne israeliano accoltellato al volto e al torace, alle 1.30 di notte, tra via Alessi e via Cartolari, nel centro storico di Perugia. Studente dell’Università per Stranieri, stando a quanto si apprende da fonti inquirenti, sarebbe stato colpito da un fendente alla guancia sinistra e due al torace. Ne avrà per 25 giorni. Sono in corso gli accertamenti per stabilire la causa dell’aggressione, avvenuta ad opera di due ragazzi che si sono dileguati subito dopo. Uno di questi era conosciuto dalla vittima. Gli inquirenti avrebbero già identificato uno dei due autori - che si sarebbero presentati con una bottiglia rotta e una lama - e si tratterebbe di un magrebino senza fissa dimora già noto agli uffici.

Il 18enne israeliano sarebbe intervenuto nel bel mezzo di una festa della movida perugina, in uno dei locali nella zona più movimentata della città, per difendere una cugina che stava litigando con un’altra ragazza, italiana. Il gruppo di amici di quest’ultima ha fatto altrettanto e lo scontro è sfociato nelle tre stilettate. Una delle presenti è arrivata a chiedere aiuto fino in piazza IV Novembre: gli agenti intervenuti hanno poi trovato il ragazzo riverso in terra, ferito. Erano presenti altri cinque ragazzi di origini arabe e due ragazze. Le indagini sono condotte dalla squadra mobile della questura di Perugia. Il personale della polizia di Stato è intervenuto a seguito di una chiamata al numero di emergenza europeo.

Giunti sul posto, gli operatori - assieme ai colleghi della polizia locale - “hanno notato un uomo, cittadino israeliano, classe 2006, con varie ferite da arma da taglio all’addome e alla testa”. è scritto nei verbali della questura. Dopo aver fatto intervenire il personale del 118 per soccorrere la vittima, i poliziotti hanno ascoltato alcuni testimoni. Dalle prime attività di accertamento si è appreso che “il cittadino israeliano, per motivi ancora non meglio precisati, era stato poco prima aggredito da due uomini, armati rispettivamente di coltello e bottiglia che, dopo averlo violentemente aggredito, si sono dati alla fuga facendo perdere le proprie tracce”, fa sapere ancora la polizia di Stato.

Servizio completo nel Corriere dell'Umbria di lunedì 6 gennaio.

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