Attualità
Vittoria Ferdinandi, sindaca di Perugia (Foto Belfiore)
Il Comune di Perugia mette i primi paletti per lo svolgimento degli eventi in centro storico, soprattutto nelle vie di particolare pregio monumentale. La giunta Ferdinandi, con la deliberazione 420 di mercoledì 27 novembre, ha deciso di modificare le linee guida per l’organizzazione e la realizzazione di “manifestazioni fieristiche locali, regionali e nazionali e per l’inserimento nel calendario regionale”. Una notizia anticipata dalla stessa sindaca giovedì 28, a margine della conferenza sui parcheggi, in cui aveva spiegato che piazza IV Novembre non sarà più disponibile per le manifestazioni.
Nel dettaglio, è stato inserito un principio di coordinamento delle manifestazioni in programma tra il 20 novembre e il 10 gennaio nel centro storico, “riservando all’amministrazione ogni facoltà decisionale relativamente allo svolgimento di manifestazioni nel periodo delle festività natalizie”. Vietato lo svolgimento “di manifestazioni con prevalente partecipazione di operatori alimentari nelle zone di particolare pregio dei Giardini del Frontone e Carducci” (un avvertimento soprattutto per Eurochocolate?), mentre sono stati inseriti tra i criteri di valutazione qualitativa delle manifestazioni, come fattori di preferenza, il favore per le iniziative che privilegino anche “la promozione dello sviluppo sociale, culturale ed economico del territorio, la sicurezza degli impianti, l’offerta di prodotti attenti alle diversità alimentari (celiaci, diabetici, allergici, vegetariani, vegani)”. In sostanza, eventi sì, ma pure - e soprattutto - se inclusivi.
L’ultima modifica delle linee guida riguarda il parziale aggiornamento del calendario e degli spazi riservati alle manifestazioni di carattere ricorrente per adeguare anche tali elencazioni in ragione “di una più attenta tutela delle aree del centro storico cittadino, riservando altresì all’amministrazione la valutazione di iniziative commerciali ulteriori e in spazi diversi da quelli previsti”. L’obiettivo, dunque, è anche riqualificare zone dell’acropoli attualmente fuori uso, ed è per questo che “gli organizzatori di nuove manifestazioni non calendarizzate saranno invitati allo svolgimento delle stesse in aree limitrofe al centro (piazza Partigiani, aree sovrastanti il parcheggio di piazzale Europa, piazza Cecilia Coppoli e Monteluce) per fini di rivitalizzazione e riqualificazione dei quartiere”.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy