L'attrice romana Cinzia Leone al Calvi Festival con lo spettacolo “Mamma sei sempre nei miei pensieri… spostati!”

Al Calvi festival arriva Cinzia Leone con lo spettacolo “Mamma sei sempre nei miei pensieri… spostati!”, in scena martedì 12 agosto alle ore 21.15 presso il Teatro dei Giardini del Monastero di Calvi dell’Umbria, in provincia di Terni, nell’ambito della rassegna estiva promossa dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Calvi dell’Umbria.

Lo spettacolo, scritto da Cinzia Leone insieme a Fabio Mureddu e interpretato dalla stessa Leone, è una brillante combinazione di comicità, introspezione e analisi tagliente del complesso rapporto madre-figlia. Un viaggio tra ironia e profondità nei legami familiari, dove l’umorismo affilato dell’attrice romana guida il pubblico in una riflessione tanto esilarante quanto sincera.

Lo spettacolo esplora con originalità il concetto di "mammità", indagando il legame viscerale con la figura materna: il distacco dal cordone ombelicale, le influenze profonde e spesso inconsce che le madri esercitano sulle figlie, e il ciclo che si perpetua di generazione in generazione. Il tutto con un approccio ironico, ma sempre autentico, che mette in luce quanto il pensiero materno possa condizionare, plasmare e – a volte – ingabbiare.

Il monologo è continuamente interrotto dalle telefonate della madre, pretesto narrativo che spinge la protagonista a riflettere – in chiave comica – sull’origine della vita, partendo dal protozoico fino ai nostri giorni. Tra colite e gastrite, l’esistenza viene raccontata con sarcasmo e umanità, regalando al pubblico un’esperienza teatrale divertente, sincera e coinvolgente.

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Cinzia Leone porta in scena un racconto senza filtri che affronta, con empatia e schiettezza, temi spesso scomodi come il conflitto generazionale, la complicità madre-figlia e l’impatto di un amore totalizzante. Un mix di riflessioni e comicità che culmina in una domanda inevitabile: “Ma dove finiscono i pensieri di mamma e dove iniziano i miei?”

Le musiche originali dello spettacolo sono firmate da Enrico Melozzi, mentre i filmati sono a cura di Franco Bertini. Produzione Maximo Event di Nicolò Innocenzi.