Il caso
Un momento del recupero dei rifiuti abbandonati nel bosco da parte dei carabinieri forestali
Il nucleo carabinieri forestali di Amelia, nell’ambito di uno specifico servizio di indagine e pattugliamento finalizzato al contrasto e alla prevenzione dei reati ambientali ed in particolare della deprecabile abitudine di abbandonare rifiuti lungo le strade e in aree boschive, ha individuato in località Inferno, nel territorio del comune di Amelia, il presunto responsabile di un abbandono di rifiuti urbani, contenuti all’interno di un grande sacco nero.
In particolare i militari, con l’ausilio di un impianto di videosorveglianza, hanno accertato che un uomo, successivamente identificato, dopo aver accostato lungo la strada con la propria autovettura, scendeva e gettava il sacco dei rifiuti in un’area boschiva limitrofa, rientrando successivamente in macchina e allontanandosi dal luogo.
Il presunto responsabile è stato deferito all’autorità giudiziaria; si ricorda infatti che, grazie alle recenti modifiche normative anche l’abbandono di rifiuti da parte di privati cittadini,analogamente a quanto accade per imprese e responsabili di enti, comporta una sanzione penale mentre precedentemente tale fattispecie era soggetta ad una sanzione amministrativa.
A carico dell’uomo è stato quindi ipotizzato il reato di abbandono di rifiuti non pericolosi da parte di privati ed ora rischia una pena di 3 mesi di arresto ed un’ammenda da 1.000 a 10 mila euro.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy