HI-TECH
Tutti gli amanti della fantascienza avranno sognato almeno una volta di sfrecciare tra la vegetazione della luna boscosa di Endor.
Purtroppo non risulta ancora nessun avvistamento del pianeta natale degli Ewok ma, sulla nostra cara Terra, sta per atterrare il primo modello di moto volante. Non è la speeder bike di Guerre Stellari ma è comunque qualcosa di sbalorditivo.
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Chi si cela dietro a questa geniale invenzione è Tomasz Patan, fondatore della startup polacca Volonaut. L’azienda ha recentemente presentato un video che mostra in azione la Airbike e il web è rimasto folgorato da qualcosa che sembra troppo bello per essere vero.
Dal design sportivo e aerodinamico, la Airbike pesa meno di 30 chili ed è realizzata con materiali compositi e tecnologie di stampa 3D. Secondo Volonaut, il veicolo può raggiungere una velocità massima di 200 km/h ed è progettato per sollevare in volo piloti con un peso massimo di 95 chili (un problema non da poco per il caro vecchio Chewie). Come riporta Men's Health, la Airbike si differenzia dai tradizionali droni o velivoli elettrici poiché il sistema di propulsione non si basa su eliche rotanti, ma su una tecnologia a getto, alimentata da dei micro-motori a reazione. Questo sistema garantirebbe la sicurezza del volo anche in caso di guasto a uno dei propulsori.
Inoltre, sempre secondo Men's Health, il controllo del mezzo è facilitato da una centralina computerizzata, che gestisce automaticamente decollo e atterraggio, rendendone più semplice il pilotaggio anche per chi, semplice essere umano abituato alla guida su strada, non ha esperienza nel volo.
Tuttavia, la possibilità di salire sul mezzo dei nostri più sfrenati sogni nerd è veramente remota dato un costo inevitabilmente proibitivo: circa 820mila euro. Bisognerà ancora pazientare per poter entrare a far parte delle truppe imperiali. Intanto Volonaut ha annunciato che da agosto sarà possibile prenotare l’Airbike, anche se la produzione iniziale sarà limitata a pochi esemplari.
C’è però una differenza significativa tra il prototipo inizialmente mostrato e la versione destinata al commercio: quest’ultima non supererà i 102 km/h, una scelta strategica per farla rientrare nella categoria degli ultraleggeri. In questo modo, in diversi Paesi non sarà necessario il possesso di un brevetto di volo per guidarla. Inoltre Volonaut stessa avrà la premura di offrire ai suoi clienti un corso di formazione specifico abilitante alla guida dell'Airbike.
Il primo piccolo passo per raggiungere quella tanto desiderata Galassia lontana lontana...
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