Martedì 09 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

LIVE

logo radio

Attualità

Al mercato profano del sacro

Sergio Casagrande

09 Settembre 2025, 13:00

Al mercato profano del sacro

Dalle reliquie fasulle vendute sul web ai gadget ufficiali ed esposti sulle bancarelle: attorno a Carlo Acutis si consuma l'ennesimo mercato del sacro. A Roma, la mattina della canonizzazione, era un pullulare di croci, statuine, magliette, perfino bracciali e portachiavi: tutto in saldo, tutto in vendita.

È la legge eterna dei mercanti del tempio: Gesù li cacciò a frustate dall'interno, ma loro hanno pensato bene di accamparsi fuori e attorno. E, anche dopo più di duemila anni, il loro business continua a prosperare.

Il neo santo influencer di Dio è un brand che funziona: immagine stampata, confezionata, messa sugli scaffali in tutti i formati possibili. Ad Assisi come a Roma, in un mercato che, con la globalizzazione, non ha più confini.

Non bastava, quindi, lo scandalo delle reliquie finte di Carlo Acutis messe all'asta, ora c’è anche il business legittimato dei gadget. E, per non farsi mancare nulla, ci sono pure i tour guidati a pagamento.

Una contraddizione che - come accaduto già per San Francesco e tutti i santi più popolari - stride con la semplicità e con la freschezza di quel ragazzo normale che sognava internet come via per evangelizzare.

Ma in tutto questo quanto c’è davvero della fede e quanto, invece, del marketing?

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie