IL CASO
Elanain Sharif è tornato in Italia
L’ex attore porno Elanain Sharif è rientrato in Italia ieri sera, mercoledì 22 gennaio, dall’Egitto dove era stato arrestato il 9 novembre scorso. Sharif è sbarcato all'aeroporto di Fiumicino con un volo partito dal Cairo dove è rimasto recluso per due mesi. A darne notizia è l’avvocato di Foligno, Alessandro Russo: “Grazie all'azione coordinata svolta unitamente alla Farnesina e al Consolato italiano al Cairo si è posta la parola fine ad una vicenda che, almeno all'inizio, ha avuto aspetti inquietanti.
In particolare intendo porre in evidenza l'ottimo lavoro svolto dal Console italiano al Cairo e dal suo staff che hanno assistito Elanain Sharif sia nel periodo della sua detenzione, durata due mesi, che successivamente fino al momento dell'imbarco all'aeroporto del Cairo sul volo che lo ha riportato finalmente in Italia. A nome di Elanain ringrazio tutti coloro che si sono prodigati per ottenere con grande discrezione, e in tempi relativamente brevi, la liberazione di un cittadino italiano”.
Sharif, residente a Terni ed arrestato al momento del suo ingresso in Egitto, era stato accusato anche di utilizzo di internet per commettere un reato e attentato ai principi della moralità della famiglia, reati previsti dal sistema penale egiziano.
Era stato portato in carcere il 9 novembre e dopo alcuni giorni, la mamma aveva lanciato un accorato appello perché del figlio non aveva avuto più notizie. Lo stesso aveva fatto l'attrice porno, sua ex collega e amica, Mary Rider (con lui nella foto sotto).
Dopo l’intervento dell’avvocato folignate, Russo, e della Farnesina, si era appreso che l’arresto da parte delle autorità egiziane era conseguenza dell’attività di porno attore che in Egitto viene considerata illegale. In particolare era accusato di “dissolutezza” e “reati contro la morale pubblica”. Elanain da tre anni si è trasferito a Londra dove attualmente lavora in un fast food pur avendo la residenza a Terni. La mamma, invece, vive a Foligno.
Elanain, processato a dicembre, rischiava fino a 3 anni di carcere ma le autorità egiziane lo hanno rilasciato i primi di gennaio. Ieri, infine, dopo aver riavuto il passaporto, Elanain ha potuto far rientro in Italia.
Il ritorno di Elanain è avvenuto proprio mentre in Italia è esplosa una bufera sulla liberazione di Almasri, capo delle polizia libica, ritenuto un vero e proprio aguzzino dal tribunale internazionale dell'Aia che aveva spiccato un ordine di arresto. Almasri, giunto in Italia pochi giorni fa, è stato liberato e riportato in Libia con un volo di Stato. Episodio, questo, su cui i partiti di opposizione stanno attaccando duramente il Governo chiamato a dare conto di quanto accaduto.
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