CALCIO SERIE C
Rosaia in azione durante l'ultimo incrocio ad Arezzo tra amaranto e Gubbio
Rimangono i dubbi sull’undici titolare che l’Arezzo schiererà venerdì 10 ottobre. Il modulo di partenza rimane quello con cui Bucchi ha dato l’identità alla sua squadra: 4-3-3. In porta è certo di un posto Venturi, nella filosofia della costruzione del gioco dal basso, così come dovrebbero essere riconfermati al centro della difesa il capitano Chiosa insieme a Gilli.
Arena non sarà nemmeno in panchina. Righetti a sinistra ha preso il posto superando la concorrenza di Tito, mentre a destra se Renzi e De Col non dovessero riuscire a recuperare, potrebbe tornare Perrotta dal primo minuto. Le chiavi della cabina di regia del centrocampo ormai sono nelle mani di Guccione; al suo fianco, le solide garanzie sono portate da Chierico e da Mawuli. Nel tridente offensivo, Tavernelli è il tenore della fascia sinistra, mentre le non perfette condizioni di Ravasio ripropongono Cianci al centro dell’attacco. Sulla destra, Varela - autore di tre reti da subentrante - è favorito su Dell’Aquila. Ma Bucchi potrebbe sorprendere giocando senza riferimenti offensivi come nel finale di gara a Rimini: in questo caso, Cianci andrebbe in panchina, con Varela a fare il “falso nove” e Dell’Aquila che esordirebbe da titolare.
QUI GUBBIO Difesa a tre o difesa a quattro? Il dubbio resta e Di Carlo lo scioglierà venerdì 10 ottobre soltanto poco prima di consegnare la lista. Nel caso in cui il tecnico di Cassino dovesse cambiare e schierare il Gubbio con la difesa a quattro potrebbe disegnare la squadra con un 4-3-1-2 la cui linea davanti al portiere Bagnolini potrebbe essere costruita con Fazzi a destra, Signorini e Di Bitonto centrali, e uno tra Podda e Tentardini a sinistra. A centrocampo Carraro play, con Rosaia e Djankpata mezzali o intermedi che dir si voglia. Saber trequartista alle spalle di due attaccanti a scelta tra quelli disponibili (Spina, Minta, Ghirardello, Tommasini, La Mantia). Se invece dovesse confermare il pacchetto arretrato con un centrale e due braccetti, allora Fazzi, Signorini e Di Bitonto potrebbero giocare davanti a Bagnolini. Zallu a destra e Tentardini a sinistra i due esterni con Carraro e Djankpata centrali. Quindi Saber tra le linee e davanti probabile la coppia assortita con il guizzante Spina e l’ariete La Mantia.
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