CALCIO SERIE C
Carraro al momento del tiro che vale l'1-1 (Foto Photostudio)
Due autoreti, una per tempo in una brutta gara. Il Gubbio si fa ingabbiare nel primo tempo dal pressing del Pontedera. Un po' meglio nella ripresa con la vivacità di Spina ma i rossoblù non sono più la squadra ammirata nelle prime giornate. Si gioca tra pochi intimi complice il primo freddo stagionale (11 gradi) e la concomitanza di Juventus-Milan in tv.
Di Carlo sceglie Bagnolini tra i pali con Kaprikas che torna in panchina dopo tre turni. In difesa Bruscagin è preferito a Fazzi. Sugli esterni c'è Tentardini e non Podda. Ancora a riposo Djankpata mentre in attacco per la prima volta La Mantia è insieme a Tommasini. Al 30' Ianesi va in gol su lancio lungo in area ma il controllo con la mano non sfugge all' arbitro che annulla. Dieci minuti più tardi il Pontedera passa invece su cross di Ladinetti che trova Zallu a toccarla nella propria rete per il più classico degli autogol.
Il Gubbio reagisce subito e trova il gol con Saber ma è fuorigioco. Duplice fischio dopo 4 minuti di recupero. La ripresa inizia con Spina in campo al posto di un evanescente Rosaia. Il Gubbio spinge ma non trova la porta e i toscani pungono in contropiede ma al 27' il Pontedera restituisce il favore con un'autorete di Pretato su tiro di Carraro: 1-1. Di Carlo getta nella mischia Ghirardello per La Mantia ormai stanco e Niang al posto di Zallu in giornata no. Al 37' entra Djankpata anche oggi tenuto fuori dall' 11 titolare ed esce Saber. Ultimo cambio: Podda per Tentardini. In pieno recupero il Pontedera reclama una mano in area di Signorini e si gioca la Fvs. Ma l'arbitro è irremovibile. Finisce 1-1.
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