Terni, inflazione in calo. Giù il prezzo del gas mentre aumenta quello del cacao. Vacanze più costose

Inflazione generale in calo a Terni anche nel mese di aprile, attestandosi a +1,6% contro il 2% nazionale. Lo attestano i servizi statistici del Comune nel loro bollettino mensile nel quale sottolineano come all’interno delle diverse tipologie di spesa si rilevino andamenti differenti. 

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La concomitanza delle vacanze pasquali e dei ponti primaverili ha sicuramente contribuito al rialzo di alimentari, trasporti aerei e marittimi e strutture ricettive. Scende, invece, il costo delle bollette elettriche (-8%) e del gas (-6.7%), dopo diversi mesi di rialzo. Il carrello della spesa vede aumenti per la carne, in particolare quella bovina, il latte e la verdura oltre al cacao e al caffè, mentre scende il prezzo della frutta che rimane comunque alto se comparato a quello dello scorso anno.

L'inflazione percepita rallenta i consumi

Spostarsi per le festività quest’anno è costato molto alle famiglie che hanno scelto l’aereo (fino al 30% in più rispetto ad aprile 2024) o la nave (+16,6%) mentre chi si è spostato in automobile ha risparmiato fino all’8%.

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In rialzo i prezzi delle strutture ricettive cittadine in prossimità delle festività e dei ponti con il costo delle camere di albergo che hanno avuto incrementi contingenti di poco inferiori al 5%.

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