Spaccata, furti e danni al circolo Il porco rosso nel pieno centro di Perugia. La denuncia sui social dei gestori: "Siamo stanchi "

Spaccate, furti e danni al circolo de Il porco rosso di via Alessi, nel cuore del centro storico di Perugia. Uno dei luoghi di aggregazione, ormai simbolo dell'acropoli, e nato per creare uno spazio giovanile ricco di eventi di cultura, servizi e progetti di elaborazione politica che viene - come raccontato dai gestori - vandalizzato più volte. L'ultimo episodio risale al 31 gennaio, ma i titolari del circolo hanno deciso di denunciare tutto con un post pubblicato solo mercoledì 5 febbraio sui propri canali social, dicendo: "Nella serata di venerdì 31 gennaio per rubare una delle opere da noi esposte, qualcuno ha sfondato il plexiglas protettivo, rubato la statua appesa, per poi lasciarla distrutta in via Alessi" poi ringraziando le persone che gli hanno riportato i pezzi. 

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Un post condiviso da “Il Porco Rosso” Circolo ARCI Perugia (@ilporcorosso.arci)

"Siamo stati zitti per tante volte" spiegano i gestori del circolo. Infatti l'episodio sarebbe solo l'ultimo di una lunga lista: "Abbiamo ingoiato il rospo, dicendoci che era parte del gioco, ma ora siamo stanchi. Non tolleriamo più i continui furti e danni al nostro spazio" mostrando poi le foto dei quadri rubati, degli arredi rotti, delle scritte e degli sputi sulle vetrate, dei biliardi sfondati e delle pareti danneggiate. 

Tutti danni che "incidono sul nostro bilancio e sulla nostra offerta culturale, ma che spesso abbiamo riparato in silenzio, provando a trovare soluzioni alla maleducazione e alla mancanza di rispetto di chi danneggia uno spazio collettivo". Spiegano poi che il loro spazio è autofinanziato e gestito dai volontari e che ogni piccolo danno "danneggia la buona volontà di tante persone e la sopravvivenza del nostro progetto". 

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"Chi ci danneggia pensa di fare un attacco diretto (ma piuttosto codardo) ai nostri ideali e valori, in realtà sta danneggiando la comunità tutta. Purtroppo c’è poco che possiamo fare se non tenere sempre più gli occhi aperti e chiedere a chi vive quotidianamente lo spazio del circolo, di aiutarci a controllare e segnalarci ogni comportamento strano che notate. Siamo stanchi e arrabbiati con chi pensa di farsi grande con piccoli atti vandalici" concludono i gestori de Il porco rosso.