CRONACA
Una giovane donna di 25 anni è stata portata al pronto soccorso di Perugia dai familiari, che le hanno offerto supporto dopo che, in lacrime, si è presentata a casa. Presso l'ospedale Santa Maria della Misericordia, ha ricevuto assistenza e sono state avviate le procedure necessarie per i casi di violenza sessuale, poiché presentava anche ferite agli arti, segno che aveva tentato di difendersi.
Secondo la denuncia, l'ex marito l'ha aggredita e violentata all'ingresso del suo palazzo. Nonostante i suoi tentativi di opporsi e di farlo smettere, lui ha reagito spingendola contro un muro, spogliandola contro la sua volontà e abusando di lei prima di fuggire. Dopo l'aggressione, la donna è tornata a casa e ha chiesto aiuto ai suoi familiari. All'arrivo in pronto soccorso, oltre ai medici che hanno effettuato i controlli necessari, sono intervenuti anche i carabinieri per rintracciare l'ex marito. È emerso che in passato lui aveva già mostrato comportamenti violenti nei confronti della donna, il che potrebbe aver contribuito alla loro separazione. Quella mattina, circa dieci giorni fa, i due avrebbero dovuto incontrarsi per discutere questioni relative alle loro figlie piccole. L'appuntamento era fissato presso l'abitazione della 25enne, dove invece è avvenuta la violenza. Ora i carabinieri della compagnia di Perugia stanno indagando sull'accaduto e valutando eventuali misure cautelari.
Servizio completo a cura di Francesca Marruco nel Corriere dell'Umbria di domenica 17 novembre.
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