Sabato 06 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

LIVE

logo radio

Bilancio

Gualdo Tadino, crollo delle nascite nel 2024. Il dato peggiore in dieci anni

Numeri positivi invece per l'arrivo di nuovi residenti

Salvatore Zenobi

08 Febbraio 2025, 12:30

Medico

Un record negativo per natalità e aumento dei decessi a Gualdo Tadino. Sono i dati del 2024 confermati anche dal trend del mese di gennaio 2025 che ha registrato trenta morti. Il quadro di fine anno mostra un andamento demografico di Gualdo Tadino che conferma alcune tendenze già emerse negli anni precedenti e che evidenzia alcune dinamiche preoccupanti per il futuro della città. Il dato più allarmante riguarda il numero di nuovi nati solo 63 culle - 33 femmine e 30 maschi - il record negativo assoluto mai registrato in città. Questo valore rappresenta un ulteriore calo rispetto ai 68 nati del 2021 e si posiziona ben al di sotto delle 150 nascite registrate nel 2012. La tendenza alla denatalità, iniziata nel 2013 con pochissime eccezioni, sembra ormai consolidata.


Il bilancio naturale (differenza tra nuovi nati e deceduti) segna quindi un saldo negativo di -143. Tuttavia, la città mostra una certa attrattività residenziale grazie al bilancio migratorio positivo: nel 2024 si sono registrati 329 nuovi residenti - 165 femmine e 164 maschi - a fronte di 243 cancellazioni (132 femmine e 111 maschi), con un saldo positivo di +82 abitanti.
Oltre ai dati su nascite e decessi, emerge un altro elemento di trasformazione sociale: il numero dei matrimoni. Nel 2024 si sono celebrati solo 31 matrimoni, di cui appena 7 religiosi e 24 civili. La prevalenza delle cerimonie civili è un dato significativo, impensabile fino a pochi anni fa, e riflette un cambiamento nelle scelte delle nuove generazioni rispetto alla tradizione.


L’insieme di questi fattori solleva interrogativi sul futuro della città e sulle possibili strategie da adottare per invertire il trend negativo delle nascite e garantire un ricambio generazionale sufficiente a mantenere il tessuto sociale ed economico locale.
Una diminuzione delle nascite, quella registrata nel 2024, che porterà, nel giro di pochi anni, anche delle conseguenze nella composizioni delle future prime classi delle scuole primarie e, a seguire, in quelle secondarie. Numeri, quelli legate alla popolazione, sui quali si dovrà ragionare per costruire la Gualdo del futuro.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie