Tradizione
Il 7 dicembre alle 17,30 da piazza Quaranta martiri a Gubbio sarà acceso per la 44esima volta l’Albero di Natale più grande del mondo (che sarà poi spento l’11 gennaio). Sarà il capo del corpo nazionale dei vigili del fuoco il testimonial dell’accensione. L’evento è stato illustrato nella sala consiliare di Palazzo Pretorio alla presenza del sindaco Vittorio Fiorucci, del presidente degli alberaioli Giacomo Fumanti, del vicario don Mirko Orsini e dell’assessore al Turismo Paola Salciarini.
“Prima di tutto - ha detto Fiorucci - il mio ringraziamento e il mio pensiero vanno a Pietrangelo Farneti e Enzo Grilli dalle cui geniali intuizioni è nato l’Albero di Natale più grande del mondo. Un esempio di come la creatività e il sapere fare gruppo, mi riferisco agli alberaioli, possono creare veri e propri capolavori”. E quindi ha concluso: “In un momento storico in cui ci sono nel mondo 56 conflitti bellici che il nostro Albero e il messaggio di pace che irradia nei cinque continenti assumono una valenza ancor più straordinaria”.
Fumanti si è soffermato sul corpo dei vigili del fuoco ”che - ha detto - nato nel 1939 come un’organizzazione unitaria alle dipendenze del Ministero dell’Interno, rappresenta un esempio unico al mondo, espressione delle migliori competenze e tecnologie nel soccorso delle persone, nella salvaguardia degli animali e nella tutela dei beni e dell’ambiente. Costanti nel quotidiano per i numerosi interventi ordinari, fondamentali in caso di gravi calamità. Il corpo nazionale dei vigili del fuoco incarna al massimo grado i valori del lavorare insieme, del sacrificio, dell’abnegazione, della condivisione di principi ed obiettivi volti a garantire la sicurezza di chiunque sia in pericolo, nel rispetto dei valori morali fondamentali sanciti dalla nostra Costituzione, quali il diritto alla vita, la dignità della persona, la pace e la solidarietà. Analogamente, il nostro comitato si identifica in queste medesime virtù, impegnandosi con lo stesso lavoro di squadra, con la stessa determinazione e spirito di sacrificio nel perseguire grandi progetti come la realizzazione dell’Albero di Natale più Grande del Mondo, diventato nel tempo un simbolo universale di pace e solidarietà”. Le assessore Paola Salciarini (Turismo) e Micaela Parlagreco (Commercio) hanno ribadito l’importanza dei due comparti per lo sviluppo della città.
La cerimonia d’accensione promette di essere un evento ricco di novità, sorprese e momenti spettacolari. Per la prima volta, la conduzione sarà affidata a Fabio Vagnarelli (ieri mattina collegato in streaming dal Veneto) e Davide Calabrese degli Oblivion, con l’immancabile partecipazione di Ubaldo Gini e Silvia Procacci. Ad aprire la serata saranno gli Sbandieratori della Città di Gubbio con il loro saluto. A seguire si avvicenderanno ospiti come la cantante Sara Jane Ceccarelli accompagnata dai musicisti Paolo Ceccarelli e Lorenzo de Angelis. Inoltre, per la prima volta a Gubbio, si esibiranno i bambini e i ragazzi del Coro del “Grillo d’oro” di Pesaro diretti dal maestro Gabriele Foschi. A scandire l’avvicinamento all’accensione una performance unica che ha coinvolto tutte le scuole di danza della città con la collaborazione del coreografo Luca Magnoni, la regia video di Claudio Sannipoli e la voce di Francesca Ciavaglia.
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