vaticano
Papa Francesco incontra Giuseppe Betori, Arcivescovo di Firenze e una delegazione della città nel VII Centenario della morte di Dante (2021)
In conclave un cardinale umbro e... mezzo, visto che Mauro Gambetti si è fatto notare da Papa Francesco proprio quando era alla guida del Sacro Convento di Assisi. Ma il grande elettore umbro al 100% è il cardinale Giuseppe Betori, nato a Foligno il 25 gennaio 1947: ha 77 anni, è una delle figure più rispettate della Chiesa italiana e potenzialmente potrebbe essere eletto anche Papa.
Ordinato sacerdote nel 1971, Betori ha intrapreso una carriera ecclesiastica costellata di incarichi di grande prestigio. Nel 2001, Papa Giovanni Paolo II lo ha nominato segretario generale della Conferenza episcopale italiana (Cei in sigla), un ruolo che ha ricoperto con dedizione e grandi apprezzamenti fino al 2006, quando Papa Benedetto XVI lo ha riconfermato per un altro quinquennio. Il 6 settembre 2008, lo stesso Papa lo ha chiamato a succedere a Ennio Antonelli, umbro di Todi, come arcivescovo di Firenze. Betori è diventato il pastore di una delle diocesi più rilevanti d’Italia, portando avanti un’intensa attività pastorale e sociale. Il 4 novembre 2011, ha subito un attentato a Firenze, durante il quale un uomo ha ferito gravemente il suo segretario, don Paolo Brogi, e ha tentato di uccidere lo stesso Betori. Nonostante l’accaduto, ha continuato con determinazione la sua missione. Il 18 febbraio 2012, Papa Benedetto XVI lo ha creato cardinale, riconoscendo il suo impegno nella Chiesa. Il 24 febbraio 2022, poco prima di compiere 75 anni, ha presentato al Papa le sue dimissioni da arcivescovo di Firenze per raggiunti limiti di età, ritirandosi come arcivescovo emerito in un appartamento nel cuore di Firenze.
L’altro cardinale (emerito) umbro è Ennio Antonelli, nato a Todi il 18 novembre 1936, ha 88 anni ed è una delle figure di rilievo della Chiesa italiana. Ma vista l’età non farà parte dei grandi elettori del conclave. Dopo aver completato gli studi in filosofia e teologia, è stato ordinato sacerdote nel 1960. Nel corso della sua carriera ecclesiastica, ha ricoperto numerosi incarichi. Nel 1982 è stato nominato vescovo di Gubbio, quindi promosso arcivescovo di Perugia-Città della Pieve (6 novembre 1988). Successivamente, nel 1991, è stato nominato arcivescovo di Firenze, incarico che ha ricoperto con dedizione fino al 2008, quando è stato sostituito da Giuseppe Betori. Durante il suo mandato a Firenze, Antonelli ha contribuito al rinnovamento pastorale della diocesi, promuovendo iniziative di carattere sociale e culturale. Il 20 novembre 2007, Papa Benedetto XVI lo ha creato cardinale, riconoscendo il suo impegno a favore della Chiesa. Antonelli è noto per il suo impegno nelle questioni etiche e sociali e ha ricoperto anche importanti ruoli all’interno della Curia Vaticana.
Insomma la piccola Umbria avrà un ruolo importante nella prossima elezione del Santo Padre e chissà che non ci esca pure la sorpresa.
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