L'evento
Cantine aperte in Umbria fa il record di presenze
Con oltre 70.000 presenze, l’edizione 2025 di Cantine Aperte in Umbria è stata un trionfo: un weekend all’insegna del vino buono – nel calice e nei valori – che ha conquistato un pubblico sempre più ampio, curioso e consapevole.
Nel fine settimana, le cantine del Movimento turismo del vino Umbria hanno aperto le loro porte e i loro cuori a visitatori da tutta Italia, con una folta delegazione (oltre il 20%) proveniente da Marche, Lazio e Toscana. A far da protagonisti, ovviamente, i vini umbri, raccontati con passione dai vignaioli tra degustazioni, chiacchiere, passeggiate nei filari e... tanta allegria.
Anche quest’anno la solidarietà ha avuto un ruolo da prima fila: sono stati venduti oltre 11.000 calici Airc, con un ricavato di 70.000 euro interamente devoluto alla ricerca contro il cancro. Un brindisi che fa bene, nel vero senso della parola.
A tavola, poi, è stato un vero sold out: le amate Cene del Vignaiolo hanno fatto registrare il tutto esaurito, così come le tante iniziative culturali e sensoriali abbinate alle visite in cantina. Segno che chi partecipa cerca sempre di più autenticità, storie vere e momenti da condividere.
Non è mancata l’attenzione all’ambiente: sempre più diffusi i servizi navetta promossi da realtà locali, a dimostrazione che anche la mobilità può essere smart, green e responsabile.
“Questa 33ª edizione – commenta con soddisfazione Giovanni Dubini, presidente del Movimento turismo del vino Umbria – dimostra che il vino è ormai molto più di una bevanda: è un’esperienza culturale, conviviale e sostenibile. Cantine Aperte continua a portare le persone a scoprire il nostro mondo, nel rispetto della terra e delle tradizioni”.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy