IL PERSONAGGIO
Don Antonio Loffredo, parroco della chiesa di San Vincenzo, nel rione Sanità
La serie Noi del Rione Sanità è ispirata alla storia vera di Don Antonio Loffredo, il parroco che nel 2006 decise di cambiare il destino di uno dei quartieri più difficili di Napoli fondando una cooperativa sociale. Dove la camorra reclutava manovalanza disperata, lui ha piantato i semi del riscatto, costruendo un modello di rinascita basato su cultura, arte e lavoro.
La fiction, tratta dal suo libro autobiografico Noi del Rione Sanità, racconta una Napoli autentica, viva, fatta di errori e speranze. Al centro della storia c’è Don Giuseppe Santoro – interpretato da Carmine Recano – alter ego di Don Loffredo: un prete visionario e concreto, che dopo una delusione professionale nel carcere di Poggioreale viene inviato al Rione Sanità per tentare l’impossibile, offrire ai ragazzi un futuro diverso.
Intervenuto sulla serie, Don Antonio Loffredo ha raccontato di aver posto solo una richiesta agli autori:
"Ho espresso una preghiera: che il prete si chiamasse come il mio predecessore. Perché quando qualcuno fa qualcosa di buono, sembra sempre che sia l’anno zero. Io sono arrivato alla Sanità dove, prima di me, c’era un martire: Don Giuseppe".
All’inizio, il sacerdote confessava qualche dubbio sul progetto televisivo:
"Avevo dei pregiudizi sul genere fiction, ma leggendo la sceneggiatura mi sono ricreduto. È un modo di raccontare che arriva a molte persone. Non è la mia storia: è la storia di Noi del Rione Sanità. Io l’ho raccontata nel libro, ma questa serie la racconta in un’altra forma. E i racconti, si sa, smuovono, muovono e commuovono".
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