Coppa Davis, l'Italia affronterà l'Austria ai quarti. Quando iniziano le final 8 di Bologna e tabellone

È l'Austria l'avversaria dell'Italia nei quarti di finali di Coppa Davis. Le Final 8 sono in programma dal 18 al 23 novembre  a Bologna. Oggi, mercoledì 17 settembre, sono andati in scena i sorteggi del tabellone a Piazza Maggiore. Insieme all'Italia, campione in carica e vincitore anche nel 2023, anche le sette nazioni reduci dalle qualificazioni: Francia-Belgio, Repubblica Ceca-Spagna e Germania-Argentina. Gli azzurri capitanati da Filippo Volandri, in caso di vittoria, troveranno in semifinale la vincente tra Francia e Belgio. L'eventuale incontro tra Sinner e Alcaraz è rimandato alla finale. 

L'Austria ha raggiunto le finali di Coppa Davis per la seconda volta dal 2019 - anno in cui è cambiato il formato della competizione. Il miglior risultato rimane la semifinale del 1990 persa 3-2 contro gli Stati Uniti di Andre Agassi e Michael Chang - in quell'occasione la squadra era guidata da Thomas Muster.

The draw for the Final 8 ✅

Who will you be backing to lift the Davis Cup? pic.twitter.com/DffWYb1vVC

— Davis Cup (@DavisCup) September 17, 2025

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Le parole di Binaghi

"Siamo contenti di essere riusciti a portare a Bologna le finali mondiali della Coppa Davis. Siamo qui anche per il modo con il quale tutta la comunità bolognese ci ha accolto in questi anni nei quali abbiamo giocato il girone eliminatorio" - così Angelo Binaghi (presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel), in conferenza stampa. "Sarà banale ma noi vorremmo vincere, ci stiamo abituando a vincere. Sappiamo che è nostro dovere continuare a farlo e credo che ci abbia aiutato molto l’esempio delle nostre ragazze che in Cina hanno ribaltato due match con un cuore grande così. Hanno dimostrato quanto i nostri due capitani, Filippo Volandri e Tathiana Garbin, siano riusciti a trasmettere a questa fenomenale generazione di ragazzi e di ragazze l’importanza della nazionale e della maglia azzurra, per poter essere un esempio per le nostre giovani generazioni".

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"Oggi il tennis italiano - ha continuato - vive un momento di straordinaria felicità, nonostante sia necessario mantenere sempre i piedi per terra. Però è per noi fonte di grande soddisfazione poter essere qua a Bologna da detentori della Coppa Davis".