IL FATTO DEL GIORNO
Piazza San Pietro durante la canonizzazione dei Santi Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati
Aggiornamento ore 11.23: La famiglia di Acutis ha portato l'offertorio al Pontefice durante la messa di canonizzazione. Andrea e Antonia, genitori di Carlo, insieme ai fratelli Michele e Francesca, sono stati accolti e salutati da Papa Leone XIV sul sagrato davanti all'altare.
Aggiornamento ore 11.09: Carlo Acutis "ha incontrato Gesù in famiglia, grazie ai suoi genitori, Andrea e Antonia - presenti qui oggi con i due fratelli, Francesca e Michele - e poi a scuola, anche lui, e soprattutto nei Sacramenti, celebrati nella comunità parrocchiale. È cresciuto, così, integrando naturalmente nelle sue giornate di bambino e di ragazzo preghiera, sport, studio e carità" - le parole di Papa Leone XIV nel corso dell'omelia.
Aggiornamento ore 11.00: "Pier Giorgio e Carlo hanno vissuto questo amore per Gesù Cristo soprattutto nell'Eucaristia ma anche nei poveri, nei fratelli e nelle sorelle", le parole del Pontefice nell'omelia della messa. "Entrambi, Pier Giorgio e Carlo, hanno coltivato l’amore per Dio e per i fratelli attraverso mezzi semplici, alla portata di tutti: la santa Messa quotidiana, la preghiera, specialmente l’Adorazione eucaristica", ha ricordato il Papa, ricordando: "Tutti e due, infine, avevano una grande devozione per i Santi e per la Vergine Maria, e praticavano generosamente la carità. Perfino quando la malattia li ha colpiti e ha stroncato le loro giovani vite, nemmeno questo li ha fermati e ha impedito loro di amare, di offrirsi a Dio, di benedirlo e di pregarlo per sé e per tutti".
Aggiornamento ore 10.55: Inizia l'omelia di Papa Leone XIV.
Aggiornamento ore 10.50: Le reliquie dei Santi portate all'altare sono un frammento di cuore e un pezzo di indumento, rispettivamente di Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati.
Aggiornamento ore 10.40: Dopo la proclamazione dei nuovi santi Acutis e Frassati, la messa presieduta da Papa Leone XIV prosegue con la liturgia della Parola. La prima lettura è stata letta dal fratello di Carlo, Michele.
Aggiornamento ore 10.38: Come riportato da LaPresse, sono quasi 70mila i fedeli in piazza San Pietro, dove è in corso la cerimonia di canonizzazione di Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati. L'affluenza, secondo quanto si apprende dalla Sala per la gestione dei Grandi Eventi della Questura di Roma, è regolare. In campo un imponente dispositivo di sicurezza, di oltre 600 donne e uomini della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Penitenziaria e della Municipale. Tra le autorità presenti in piazza San Pietro, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana e il ministro dell'Istruzione britannico Bridget Phillipson.
Aggiornamento ore 10.24: Carlo Acutis è stato proclamato Santo insieme a Piergiorgio Frassati. Papa Leone XIV ha letto la formula di canonizzazione alle ore 10.24 di domenica 7 settembre. "Dichiariamo e definiamo Santi i Beati Pier Giorgio Frassati e Carlo Acutis e li iscriviamo nell'Albo dei Santi, stabilendo che in tutta la Chiesa essi siamo devotamente onorati tra i Santi" - le parole del Pontefice. Segue la processione all'altare per la venerazione delle loro reliquie.
Aggiornamento ore 10.00: Inizia la cerimonia di canonizzazione dei Beati Carlo Acutis e Piergiorgio Frassati in Piazza San Pietro presieduta da Papa Leone XIV. Tra poco il cardinale Marcello Semeraro - prefetto per le Cause dei Santi - si recherà, insieme ai postulatori delle cause, dal Papa e chiederà che si proceda alla canonizzazione.
Aggiornamento ore 9.51: Come riportato da Adnkronos, dono presenti le delegazioni ufficiali dall’Italia, dalla Gran Bretagna, dalla Polonia e dall’Ordine di Malta. Con il Papa concelebreranno 36 cardinali, 270 vescovi e più di 1700 sacerdoti. I famigliari di Carlo Acutis, il patrono di Internet, in piazza per la celebrazione; ci saranno anche i discendenti di Pier Giorgio Frassati.
Aggiornamento ore 9.42: Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è giunto in Piazza San Pietro per partecipare alla cerimonia di canonizzazione dei Beati Carlo Acutis e Piergiorgio Frassati.
Aggiornamento ore 9.40: A sorpresa ha fatto il suo ingresso in piazza San Pietro Papa Leone XIV. Prevost ha salutato fedeli e pellegrini prima della messa di canonizzazione: "Buongiorno a tutti e buona domenica. Fratelli e sorelle, oggi è una festa bellissima per tutta l'Italia, per tutta la chiese, per tutto il mondo. Prima di cominciare la solenne celebrazione della canonizzazione, volevo dire un saluto a tutti voi. In particolare ai tanti giovani ragazzi che sono venuti. Tutti voi, tutti noi siamo chiamati ad essere santi. Dio vi benedica, buona celebrazione. Grazie per essere qui!"
Aggiornamento ore 9.33: Il Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana, è giunto in Piazza San Pietro per partecipare alla cerimonia dí canonizzazione dei Beati Carlo Acutis e Piergiorgio Frassati.
Aggiornamento ore 8.40: Già 12mila persone a San Pietro per la canonizzazione di Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati - a riportarlo è LaPresse. I fedeli hanno iniziato ad arrivare fin dalle prime ore del mattino ai varchi di prefiltraggio 'Joe', allestiti durante la notte dalla Questura per garantire la sicurezza. L'ingresso è avvenuto in maniera ordinata e, per evitare congestionamenti, i percorsi sono stati rimodulati in tempo reale dalle forze dell'ordine, così da agevolare l'accesso all'area centrale e a quella riservata più esterna.
I fedeli umbri in Piazza San Pietro
È il giorno di Santo Carlo Acutis. Oggi domenica 7 settembre, alle ore 10, la messa di canonizzazione del patrono di internet e primo santo millennial della storia che, insieme a quella di Pier Giorgio Frassati, viene celebrata sul sagrato di Piazza San Pietro in Vaticano. A presiedere la cerimonia è Papa Leone XIV, che per l'occasione riceverà in dono una reliquia di Acutis. La canonizzazione si sarebbe dovuta tenere il 26 aprile scorso, in occasione del Giubileo degli Adolescenti, ma è stata sospesa a causa della morte di Papa Francesco, avvenuta il 21 aprile.
IN TV: La cerimonia di canonizzazione di Carlo Acutis sarà visibile in diretta da Piazza San Pietro su Tv2000. Poco prima del rito che sarà celebrato in Vaticano da Papa Leone XIV, Rai 3 manda in onda La mia autostrada per il cielo – Carlo Acutis e l’Eucaristia.
Carlo Acutis nasce a Londra il 3 maggio 1991, da genitori italiani. In Italia si trasferisce da piccolo per frequentare le scuole a Milano. A 15 anni è colpito da una leucemia fulminante e muore in pochi giorni nell’ottobre 2006. Un’esistenza breve ma ricca di impegno quella di Carlo Acutis che ha unito fede – fortissimo il legame con l’Eucaristia e la Madonna – e spiritualità alla sua passione per internet. Insieme a uno studente di ingegneria informatica si è occupato del sito internet della parrocchia milanese di appartenenza, la parrocchia di Santa Maria Segreta. Acutis ha progettato anche il nuovo sito internet per il volontariato dell’Istituto Leone XIII, ha promosso e coordinato la realizzazione degli spot sempre per il volontariato di molte classi nell’ambito di un concorso nazionale. Ha trascorso tutta l’estate del 2006 a ideare il sito per il progetto, organizzando anche quello della Pontificia Accademia Cultorum Martyrum.
Forte il suo legame con San Francesco. Acutis, infatti, era solito trascorrere la maggior parte delle sue vacanze ad Assisi, città dove riposa nel cuore della Chiesa di Santa Maria Maggiore – Santuario della Spogliazione. Nella cittadina umbra, oltre a divertirsi con gli amici, imparò a conoscere San Francesco e Santa Chiara. Dal Santo Patrono d’Italia ha imparato a rispettare l’ambiente e a dedicarsi ai più poveri. Gli esempi del Santo Poverello e di Sant’Antonio di Padova lo hanno spinto a esercitare la carità nei confronti dei poveri, dei bisognosi, dei senzatetto, degli extracomunitari, che aiutava anche con i soldi risparmiati dalla paghetta settimanale.
Il miracolo riconosciuto per la canonizzazione riguarda il caso della sopravvivenza e della successiva guarigione rapida, completa e duratura di una giovane 21enne del Costa Rica, Valeria Valverde, che studiava a Firenze. A seguito di un incidente stradale nel 2022, la giovane subì un trauma cranico severo con multipli focolai lacero-contusivi cortico-sottocorticali, emorragia subaracnoidea sulcale omolaterale. La giovane era in fin di vita e la madre, che si trovava ad Assisi, andò a pregare davanti al corpo di Acutis che era lì sepolto: la sera la chiamarono dall’ospedale per dirle che la figlia si stava riprendendo.
Nel 2020 è stato beatificato per un altro suo miracolo, avvenuto nell’ottobre 2013 nella chiesa di San Sebastiano a Campo Grande, in Brasile: dopo avere toccato una reliquia del giovane, un pezzo di maglia appoggiato sul suo corpo, un bambino di sei anni di nome Matheus, che soffriva di una grave anomalia al pancreas, era completamente guarito.
Per quanto riguarda le cerimonie ad Assisi, alle ore 9 di domenica mattina nella chiesa di Santa Maria Maggiore - Santuario della Spogliazione, dove è sepolto il corpo di Carlo Acutis, sarà celebrata una prima messa per i pellegrini presenti e dopo, sempre all’interno della chiesa sarà predisposto un maxischermo per seguire in diretta la cerimonia di Roma. Altri due schermi saranno presenti nella sala della Spogliazione e nella sala dei Vescovi, sempre all’interno del complesso del Santuario, per dare la possibilità al maggior numero di persone di seguire comodamente la celebrazione del Santo Padre, trasmessa anche in diretta su Rai 1. L’ingresso in chiesa e nelle sale è libero fino a esaurimento posti e senza prenotazione; visto che la celebrazione sarà trasmessa in tv e non celebrata fisicamente in chiesa, durante la cerimonia di domenica mattina non sarà possibile ricevere la comunione. Alle ore 16 di domenica altra messa all’interno della chiesa di Santa Maria Maggiore e il giorno successivo, lunedì 8 settembre, dopo la celebrazione eucaristica delle ore 12 nella Basilica di San Pietro a Roma, presieduta dal cardinale Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle cause dei Santi, nel pomeriggio alle ore 18 in Assisi, sempre nella chiesa di Santa Maria Maggiore (e in diretta su Play2000 di Tv2000), ci sarà la prima messa di ringraziamento post canonizzazione, celebrata da monsignor Sorrentino alla presenza dei genitori di Carlo, di Valeria, la giovane del Costa Rica che ha ricevuto il miracolo e delle massime autorità regionali e locali. Sulla facciata della chiesa, domenica, sarà esposto un grande arazzo con il volto del giovane santo millennial.
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