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Il Principe Harry
Il Principe Harry torna a far discutere. Secondo indiscrezioni provenienti da fonti americane e rilanciate dal giornalista Rob Shuter, il Duca di Sussex avrebbe avanzato una serie di richieste per un possibile incontro di pace con suo padre, Re Carlo III. Una lista che avrebbe lasciato sbalorditi i cortigiani di Buckingham Palace e che rischia di complicare ulteriormente i rapporti familiari.
Le fonti parlano di tre richieste precise:
Sicurezza garantita – Protezione di polizia completa per sé, Meghan e i figli, finanziata direttamente da Re Carlo. Harry chiederebbe garanzie blindate, non semplici promesse;
Controllo dei media – Gestione coordinata dalla Casa Reale per proteggere la privacy durante eventuali visite nel Regno Unito;
Riconoscimento di Meghan come Altezza Reale – Con inchini e riverenze formali da parte di tutti i membri della famiglia. Una condizione che, secondo gli insider, il Principe William avrebbe respinto categoricamente;
Le tensioni nascono anche dalla lunga battaglia legale persa da Harry lo scorso maggio, con cui chiedeva il ripristino della protezione di polizia dopo il ritiro dai doveri reali nel 2020. L’assenza di sicurezza, secondo lui, renderebbe impossibile portare la sua famiglia nel Regno Unito. Lo stesso Harry, in un’intervista alla BBC, ha dichiarato: "Non riesco a vedere un mondo in cui porterei mia moglie e i miei figli nel Regno Unito a questo punto".
Se da un lato Re Carlo sarebbe disposto a vedere suo figlio, dall’altro queste presunte condizioni rischiano di "riaprire vecchie ferite", come hanno confidato fonti vicine a Buckingham Palace. Particolarmente teso resta il rapporto con William, che avrebbe respinto del tutto le aperture del fratello.
Harry è atteso a Londra l’8 settembre per i WellChild Awards, data che coincide con il terzo anniversario della morte della Regina Elisabetta II. Sarà quella l’occasione per un riavvicinamento? Al momento, non esistono conferme di un incontro ufficiale. Secondo alcuni analisti reali, la salute di Re Carlo — attualmente sottoposto a trattamenti oncologici — potrebbe rappresentare un fattore che spinge verso la riconciliazione. Ma le richieste trapelate sembrano aver reso il cammino ancora più accidentato.
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