TENNIS
La passione per il tennis di Papa Leone XIV è ormai nota, tanto da essere stato sfidato dallo stesso Jannik Sinner lo scorso 14 maggio, quando il pontefice ha ricevuto in Vaticano il numero uno al mondo nei giorni degli Internazionali di Roma. Ora, l'invito a tornare in campo arriva anche da Carlos Alcaraz - a rivelarlo a La Stampa è Don Luigi Portarulo, il giovane vicario parrocchiale a San Patrick, la cattedrale cattolica di New York, sulla Quinta Strada.
"Carlos Alcaraz non è italiano, lo so, ed è il primo rivale di Jannik Sinner, ma è un ragazzo davvero speciale, simpatico e molto credente. Mi ha rivelato che il suo sogno sarebbe quello di scendere in campo con Papa Leone XIV" - ha detto Portaruolo. Il tennista murciano ha visitato la chiesa prima degli Us Open, come hanno fatto, fra gli altri, Djokovic, Cobolli e Sinner.
La passione di Papa Leone XIV per il tennis è nata ai tempi delle missioni agostiniane in Sud America. "Mi considero un discreto giocatore dilettante di tennis. Da quando ho lasciato il Perù (1985, ndr), ho avuto poche occasioni per allenarmi e per andare in campo. Non vedo l'ora di tornare a giocare. Finora non ho avuto molto tempo. Mi piace molto leggere, fare lunghe passeggiate e viaggiare", aveva raccontato Robert Francis Prevost in un'intervista del 2023.
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