Spettacolo
Jennifer Aniston è la protagonista della copertina del nuovo numero di Vanity Fair, in un'intervista esclusiva che spazia dalla forza del legame tra donne, al suo passato, fino al ricordo struggente dell'amico e co-star di Friends, Matthew Perry. Con la sincerità e il carisma che l'hanno resa un'icona, l’attrice si racconta a cuore aperto, offrendo uno spaccato intimo della sua vita e della sua carriera.
Uno dei temi centrali dell'intervista è stato l'importanza della solidarietà femminile. Alla domanda se parli mai di Brad Pitt con l'amica Gwyneth Paltrow, anche lei ex dell'attore, Aniston risponde con un sorriso: "Oh certo, come potremmo non farlo? Siamo ragazze".
Da qui il tuffo nel passato e nelle radici che non dimentica: "Sono davvero grata. Vengo dal nulla, eravamo al verde", racconta, ripercorrendo un'infanzia segnata da difficoltà economiche. Parlando del rapporto con il padre, Aniston rivela una vulnerabilità toccante: "Ho sempre cercato la sua approvazione, era la cosa che mi spingeva avanti, ma anche la mia più grande delusione". Il desiderio di dimostrare il proprio valore l'ha spinta verso il successo, con l'idea che il trionfo come attrice potesse colmare quel vuoto affettivo: "Se fossi riuscita a sfondare, mi avrebbe amata quanto io amavo lui".
Una nostalgia che sfocia anche nel dolore per l'addio a Matthew Perry, il Chandler Bing di Friends, scomparso dopo una lunga battaglia contro la dipendenza. "Abbiamo fatto tutto il possibile, quando era possibile. Ma sembrava quasi che lo stessimo già piangendo da tempo, perché quella malattia è stata una battaglia durissima per lui", racconta l'attrice. Con un misto di tristezza e sollievo, aggiunge: "Sono felice che non soffra più".
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Sul fronte professionale, Aniston si mostra più determinata che mai. "Se c'è un ambito della mia vita in cui non ho paura, è il lavoro. Non ho paura di dire quello che voglio. Non lo faccio in modo aggressivo o cattivo. Semplicemente, conosco il mio valore".
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