LA VICENDA
Olly
Una serata di festa finita in una tempesta sui social. Il cantante Olly, vincitore del Festival di Sanremo 2025 con Balorda nostalgia, è al centro di una pesante polemica per le condizioni in cui ha lasciato un ristorante dopo una cena con i suoi amici. Le immagini diventate virali mostrano tovaglie macchiate di vino rosso, mozziconi di sigarette sparsi ovunque, bicchieri rovesciati e un generale stato di disordine che ha scatenato l'indignazione del web.
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Il 24enne cantante genovese, all'anagrafe Federico Olivieri, è stato immortalato durante una cena in compagnia di una comitiva di amici, tra cui il produttore Jun. I video pubblicati sui social dal cantante stesso mostrano un'atmosfera di festa sfrenata: canti a squarciagola, balli accompagnati da una chitarra e momenti di pura euforia che hanno trasformato il ristorante in un palcoscenico improvvisato.
Le immagini più controverse mostrano Olly seduto al tavolo con gli occhiali da sole, una forchetta in una mano e una sigaretta accesa nell'altra, mentre alcuni membri del gruppo battono con forza le bottiglie sul tavolo, provocando il rovesciamento di vino e bicchieri. L'atmosfera goliardica si è trasformata in quello che molti hanno definito un comportamento irrispettoso e maleducato.
Ma è stata la vista del tavolo a fine serata a provocare la vera indignazione sui social. Le foto mostrano una scena desolante: tovaglie completamente macchiate di vino rosso, mozziconi e pacchetti di sigarette abbandonati ovunque, tazzine di caffè rovesciate e bicchieri rotti. Un vero e proprio "campo di battaglia" che ha fatto il giro del web, scatenando una valanga di commenti negativi contro il vincitore di Sanremo.
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I social si sono scatenati contro il cantante genovese e la sua comitiva. Su X, gli utenti hanno definito il comportamento "pura maleducazione", "sgradevole e irrispettoso". Tra i commenti più duri: "Mi sa che ti manca un po' di educazione e rispetto in casa degli altri", "Complimenti per l'educazione, il rispetto e l'empatia verso il lavoro degli altri!" e "I mozziconi delle sigarette sul tavolo dovevano farveli raccogliere con la lingua, gran cafoni".
Il popolare instagrammer Alessandro Rosica ha rincarato la dose, pubblicando le foto incriminate e commentando: "Non si smentiscono mai", suggerendo che questo non sia un episodio isolato. Alcuni utenti sono arrivati a definire la comitiva "non ragazzi ma bestie" e a chiedere che a queste persone non venga mai più permesso di "mettere piede in nessun locale d'Italia".
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Mentre la maggioranza degli utenti sui social condanna il comportamento di Olly e dei suoi amici, c'è anche chi cerca di ridimensionare l'accaduto, definendolo un normale episodio di "goliardia giovanile" finito male. Tuttavia, le immagini del tavolo devastato hanno colpito l'opinione pubblica, soprattutto in un momento storico in cui la sensibilità verso il rispetto del lavoro altrui e degli spazi comuni è particolarmente alta.
La vicenda solleva interrogativi più ampi sul comportamento delle celebrità e sulla responsabilità che deriva dal successo e dalla notorietà. Per Olly, che a soli 24 anni si è trovato catapultato dalla vita di tutti i giorni ai riflettori nazionali, questa polemica rappresenta un banco di prova importante per la gestione della sua immagine pubblica.
La balorda nostalgia del titolo sanremese sembra aver assunto un significato involontariamente profetico: quello che doveva essere un momento di spensierata festa estiva si è trasformato in una lezione amara su come la fama possa amplificare ogni gesto, trasformando una serata tra amici in un caso nazionale.
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