CINEMA
Prosegue a pieno ritmo la stagione dell'arena cinematografica dei Giardini del Frontone, il tradizionale appuntamento estivo perugino con il grande schermo sotto le stelle. La prima parte dell'estate si è chiusa con risultati in linea con gli anni precedenti, ad eccezione del 2023, annata eccezionale grazie all'uscita nazionale in contemporanea di blockbuster come Barbie e con alcune serate da tutto esaurito. Un'arena che a stagione completa totalizza tra i 12 e i 14 mila spettatori da giugno a settembre.
"L'andamento dell'arena nella prima parte di stagione è stato buono – spiega Mirco Gatti di Cinegatti – in continuità con gli anni passati. Certo, il 2023 è stato un caso a parte, con numeri record grazie a titoli molto attesi. Ma anche quest'anno abbiamo registrato picchi significativi, in particolare con Lilo & Stitch, Le assaggiatrici e, a sorpresa, con Shrek del 2001, che ha richiamato quasi 400 persone".
Ora si entra nel "secondo tempo" della stagione, che arriva fino a metà settembre con anteprime nazionali, eventi speciali e proiezioni evento, confermando il ruolo del Frontone come polo culturale e cinematografico della città.
In calendario ci sono ben sette anteprime: si parte domani, 3 agosto, con La ragazza dal cappello rosso, poi Sconosciuti per una notte (8 agosto), Tutta colpa del rock (9 agosto), La famiglia Leroy (12 agosto), Sirocco e il regno dei venti (14 agosto), il film Boléro in doppia data (22 e 23 agosto), e Jane Austen ha stravolto la mia vita, in programma il 25 e 26 agosto.
L'appuntamento clou sarà sabato 24 agosto, con la proiezione speciale di Profondo rosso di Dario Argento, restaurato per il suo 50esimo anniversario: il film sarà rimusicato dal vivo dai Goblin, leggendari autori della colonna sonora originale. Un evento unico, in collaborazione con Trasimeno Prog, che unisce cinema e musica in un omaggio d'autore a uno dei capisaldi del thriller italiano.
La rassegna si concluderà, condizioni meteo permettendo, a metà settembre, con nuove sorprese annunciate e titoli direttamente dall'ultima Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.
Sempre secondo Gatti, a dare comunque un buon incentivo alle presenze è Cinema Revoluzion, l'iniziativa del Ministero della Cultura che permette di acquistare il biglietto d'ingresso a 3,50 euro per la visione di film italiani ed europei. "Grazie a questa formula i clienti vengono anche più volte durante la settimana e per noi esercenti – conclude Gatti – non è una rimessa perché gli altri 3 euro del biglietto ci vengono rimborsati dal Ministero anche se solo a fine anno".
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy