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Serena Brancale: "La felicità? Mio padre che si commuove davanti ad Affari Tuoi". L'artista si racconta tra Sanremo e amore

Ilaria Albanesi

28 Giugno 2025, 20:00

Serena Brancale: "La felicità? Mio padre che si commuove davanti ad Affari Tuoi". L'artista si racconta tra Sanremo e amore

Serena Brancale è una delle voci che più hanno lasciato il segno nel corso dell'ultima edizione del Festival di Sanremo. La sua Anema e Core, con oltre 100mila copie vendute, è stata certificata disco d'oro in Italia, e il suo successo continua a crescere. Dopo Sanremo, ha raggiunto nuovi traguardi: dal suo brano scelto come inno del programma di Stefano De Martino Affari Tuoi, alla presenza fissa come ospite musicale a Belve. Ora è in attesa di esibirsi al Blue Note, il tempio newyorkese del jazz. Alla vigilia del suo debutto oltreoceano, la cantante ha parlato in una lunga intervista a la Repubblica, dove si è raccontata tra carriera, successo e amore.

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Nata a Bari il 4 maggio 1989Serena celebra le sue radici pugliesi con la sua musica: "le mie radici mi hanno aiutato a non smettere di volare. A non farmi perdere la testa c’è la consapevolezza che la vita è fatta di up and down" - ha detto a la Repubblica. Un amore che la lega alla sua regione e ai suoi conterranei preferiti: "Checco Zalone, avvocato, fine musicista e comico straordinario. Renzo Arbore, un innovatore della radio e della tv, un foggiano ironico e scanzonato che ha portato la canzone napoletana nel mondo. Così come Domenico Modugno che ha scritto Resta cu mme e ha cantato tanti meravigliosi brani in siciliano. Non sono stati dei duri e puri, anche loro hanno mischiato, generi, dialetti e talenti".

Il grande successo arrivato a Sanremo non segna, però, la prima partecipazione dell'artista alla kermesse. Nel 2015 con il suo brano Galleggiare aveva già provato, senza successo, di farsi strada al festival. La sua carriera dopo quel tentativo è stata comunque legata alla musica, nonostante la vita l'abbia travolta con un grande lutto: "ho concluso il corso di laurea al conservatorio, ho continuato a scrivere, suonare, sperimentare. Ed è morta la mia mamma, a 60 anni, all'improvviso, per un intervento sbagliato".

Da quel momento ha affrontato le sfide con resilienza, nel tentativo di rialzarsi anche nel mondo dello spettacolo. Un successo che è poi arrivato grazie alla viralissima Baccalà: "Sono dovuta diventare grande per forza, capendo che nella musica non si può essere puristi a tutti i costi. Il jazz è bellissimo ma sono belle anche le contaminazioni, il mix di generi. La cosa che non è cambiata da quel Sanremo è la voglia di divertirmi. E canzoni come Baccalà e La zia sono figlie di questo. Baccalà è nata per caso grazie all'incontro con Dropkick_m e alla tecnica del finger drumming. L'abbiamo suonato in macchina, registrando il reel lì. Messo il video su TikTok, in tre ore tre milioni di visualizzazioni. Roba da non credere". 

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A pochi giorni dal suo spettacolo al Blue Note di New York, uno dei templi del Jazz, la cantante ha anche parlato del suo rapporto con quel genere musicale, una passione ereditata dal nonno: "Ogni domenica nonno Michele mi portava con la sua Panda a Ceglie a comprare le mozzarelle e il pane caldo. E poi ci mangiavamo un gelatino. Nel tragitto ascoltavamo Ella Fitzgerald. La serata al Blue Note sarà un omaggio alla mia Puglia, una serata in cui voglio essere felice senza preoccuparmi se l’inglese è perfetto oppure no. Farò un omaggio a Quincy Jones, scomparso da poco e che, via social, mi aveva inviato parole incredibili. Poi vediamo, la scaletta è in itinere. Spero ci sia la magia che si è creata a maggio al Blue Note di Shanghai, di Pechino e a Seul: un pubblico educato e preparatissimo. Dal 25 ottobre invece c'è il teatro Arcimboldi di Milano: lì mi piacerebbe coinvolgere di più chi mi conosce meglio come jazzista".

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Sul capitolo amore, Brancale è fidanzata dal 2024 con il pugile Dario Morello: "È coccolone, colto, intelligente. Da ragazzino era obeso e veniva bullizzato. Ora voglio vedere chi ci prova… Se non facesse il pugile sarebbe un ottimo medico, secondo me", e sul primo incontro: "Diciamo che è stato un incontro moderno: su Instagram. Una sua allieva è una mia fan. Siccome a lui piace cantare, lei gli ha parlato di me. Si è incuriosito, mi ha scritto e abbiamo cominciato ad 'annusarci' via social. Più in là ci siamo visti. E ora siamo molto innamorati".

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E su cosa significa per lei la parola felicità: "È vedere gli occhi di mio padre brillare quando la sera i concorrenti di Affari Tuoi scoprono i pacchi. E la cucina di casa, per qualche momento, si riempie di Anima e core…".

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