Royal Family
Royal Ascot senza Kate: i sudditi si interrogano
Sembrava tutto pronto: i cavalli, i cappellini, i fotografi. E soprattutto, l’attesa per rivedere Kate Middleton in uno degli eventi simbolo dell’estate reale, il Royal Ascot. Ma a poche ore dall’inizio della giornata del 18 giugno, la principessa del Galles ha dato forfait all’improvviso, lasciando perplessi anche gli osservatori più attenti.
Secondo quanto riportato da testate autorevoli come Vanity Fair, People e The Daily Beast, la sua presenza era stata prevista in forma privata, senza un annuncio ufficiale, come già accaduto per il Garter Day. Eppure, all’ultimo momento, il suo nome è stato rimosso dai programmi interni della casa reale. Una mossa che ha fatto sorgere interrogativi su quello che sta realmente accadendo dietro le quinte.
Le fonti vicine a Kensington Palace, citate da Vanity Fair, parlano di una decisione presa dalla stessa Kate in accordo con i medici: si tratta di una scelta di equilibrio tra il desiderio di tornare lentamente alla vita pubblica e la necessità di rispettare i tempi del recupero dopo il trattamento oncologico. Non un passo indietro, dunque, ma una gestione consapevole delle energie.
“Sta cercando di dosare la sua presenza”, scrive la giornalista reale Katie Nicholl, “ed è determinata a partecipare ad alcuni eventi, ma non a tutti”. Il forfait al Royal Ascot è arrivato dopo un’apparizione molto apprezzata al Garter Day, dove la principessa ha sfoggiato un look bianco elegante e un portamento che gli esperti hanno definito “da regina in divenire”.
Per il momento, da Kensington nessuna comunicazione ufficiale. Ma il segnale lanciato con quest’ultima assenza è chiaro: Kate c’è, ma sarà lei a decidere tempi e modalità del suo ritorno in prima linea.
Il Royal Ascot è una delle manifestazioni più iconiche del calendario reale britannico, tra cavalli di razza, tradizione e look da copertina. I Windsor partecipano ogni anno, spesso guidati da Carlo e Camilla. Kate Middleton, da sempre apprezzata per i suoi outfit impeccabili all’evento, non era mancata neanche nei momenti più delicati. Il forfait di quest’anno segna quindi una rottura simbolica con il passato e conferma che il rientro pubblico della principessa è ancora soggetto a valutazioni personali e mediche. Resta una immagine di pochi giorni fa, positiva e rassicurante al Trooping of colour: è la Kate che i sudditi (e tutti) voglio vedere.
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