È ufficiale: nella stagione 2025-2026 Domenica In sarà rivoluzionata. Il celebre contenitore domenicale di Rai 1 verrà suddiviso in tre blocchi autonomi, ciascuno affidato a un conduttore diverso. Mara Venier, Gabriele Corsi e Nek condurranno le loro sezioni in totale indipendenza, senza interazioni, passaggi di testimone o siparietti condivisi. Un cambiamento radicale rispetto al format storico, che punta su un’impostazione più modulare e su pubblici differenti.
La notizia, anticipata da DavideMaggio.it, conferma che ogni conduttore manterrà un’identità distinta. Mara Venier, regina indiscussa del programma, dovrebbe continuare con il suo stile fatto di interviste intime e racconti emozionali. Corsi porterà in tv un segmento più leggero e giocoso, probabilmente musicale, sulla scia del successo di Don’t Forget the Lyrics. Nek, invece, si occuperà di un altro spazio musicale, ispirato al format Dalla strada al palco, che potrebbe non tornare nella prossima stagione.
Dietro la scelta, più che un’esigenza artistica, sembra esserci una strategia precisa della Rai. Mara Venier è una presenza dominante e la separazione dei blocchi appare come un modo per evitare confronti diretti o sovrapposizioni, preparandosi con cautela a un suo futuro e possibile addio. La conduttrice ha più volte annunciato il ritiro, ma puntualmente è tornata. Ora si cerca un equilibrio che non la escluda, ma ne limiti il peso sul resto del format.
Sui social non sono mancate le reazioni. C’è chi ironizza sulla tenuta del nuovo assetto e chi, al contrario, spera in una rinascita per un programma che da anni mostra segni di stanchezza. L’unica certezza è che Domenica In cambierà. Il pubblico dovrà abituarsi a un ritmo più frammentato e a tre anime diverse che, forse, offriranno uno spettacolo più vario.