Mercoledì 22 Ottobre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

LIVE

logo radio

Royal Family

Kate guarita, più forte e meno rigida: spunta il primo segnale di disgelo con Meghan

Dopo il ritorno in pubblico, la principessa del Galles mostra un lato più spontaneo. E un gesto di stile fa pensare a un’apertura verso i Sussex

Ambra Costanzi

08 Giugno 2025, 05:50

Kate guarita, più forte e meno rigida: spunta il primo segnale di disgelo con Meghan

Kate Middleton e Meghan Markle: segnali di disgelo (LaPresse)

Kate Middleton è tornata. Non solo agli impegni ufficiali, dopo il trattamento per il cancro, ma anche al centro della scena pubblica con un’immagine profondamente rinnovata. Più leggera, più spontanea, più umana. E secondo alcuni osservatori della Royal Family, anche più aperta a un possibile riavvicinamento con Meghan Markle.

L’ultimo segnale è arrivato da un dettaglio apparentemente marginale, ma per nulla trascurabile: durante un recente garden party a Buckingham Palace, Kate ha indossato lo stesso cappello che portò al matrimonio di Harry e Meghan nel 2018. Lo ha sottolineato il sito americano Page Six, parlando di “gesto simbolico” non casuale, a fronte di una rottura che sembrava insanabile.

Lo stile come messaggio politico

Nella monarchia britannica, ogni scelta d’immagine è un messaggio. E Kate lo sa bene. Da sempre attenta ai significati di abiti, accessori e colori, la principessa del Galles sta modulando la sua presenza pubblica con una nuova morbidezza. Come osservato da diversi commentatori reali – tra cui Richard Fitzwilliams, citato da The Sun – la sua gestualità accanto a William è oggi “più calda, quasi ‘americana’ nel modo di mostrarsi in pubblico”.

Un’evoluzione che secondo molti non sarebbe del tutto indipendente da Meghan Markle. “Il modo in cui William e Kate oggi interagiscono, con sorrisi e contatti fisici, è diverso dal passato, e più vicino alla cifra comunicativa dei Sussex”, ha dichiarato il fotografo reale Arthur Edwards in un’intervista al Telegraph.

La malattia come punto di svolta

La svolta è arrivata con la malattia. Il lungo periodo lontano dai riflettori, il video con cui ha annunciato di essere in cura per un tumore, e ora il ritorno in pubblico: tutto contribuisce a restituire un’immagine di Kate più umana e meno inaccessibile. Una figura che molti britannici vedono oggi come “resiliente” ma anche capace di empatia, di perdono e di apertura.

Secondo quanto riportato da Newsweek, Kensington Palace ha fatto sapere che la principessa riprenderà gli impegni con gradualità, compatibilmente con l’evoluzione del suo stato di salute. Intanto, il clima a corte sembra essersi alleggerito. E anche se i rapporti tra William e Harry restano congelati, non mancano segnali più sottili.

Un riavvicinamento possibile?

Tra gli addetti ai lavori si fa strada l’ipotesi che sia proprio Kate la figura su cui potrebbe poggiare un futuro tentativo di distensione con i Sussex. Lo ha suggerito in queste ore l’esperta reale Jennie Bond in un’analisi pubblicata dal Mirror, spiegando che “se ci sarà una mano tesa, potrebbe arrivare da lei, non da William o da Harry”.

Del resto, in un’intervista concessa anni fa alla BBC, Kate aveva definito Meghan “una persona gentile”, anche se il rapporto tra le due si è poi guastato. Ma oggi, con il tempo che è passato e un bagaglio di esperienze molto più pesante sulle spalle, la principessa del Galles sembra disposta a ricominciare, almeno sul piano istituzionale.

Le chiavi del possibile disgelo

  • Un cappello riciclato con messaggio: lo stesso indossato alle nozze dei Sussex nel 2018

  • Stile più rilassato e comunicazione “tattile” con William

  • Nuova immagine post-malattia, apprezzata dal pubblico e dai media

  • Ipotesi di ruolo da “mediatrice” tra i fratelli, avanzata da esperti reali come Jennie Bond

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie