Tennis
Verdetti appena conclusi ma ci siamo. Tutto pronto per il match più atteso del Roland Garros 2025. Jannik Sinner affronterà Novak Djokovic venerdì 6 giugno alle ore 19.00 sul centrale di Parigi. È semifinale, è scontro diretto per la finale, ma soprattutto è un test di maturità contro il giocatore simbolo dell’ultima era del tennis mondiale.
Sinner arriva all’appuntamento da numero 1 del ranking ATP, forte di una crescita che negli ultimi dodici mesi ha avuto pochi eguali nella storia recente del tennis. Nei quarti ha spazzato via Alexander Bublik con un triplo schiaffo: 6-1, 7-5, 6-0. Un’ora e 49 minuti per archiviare la pratica e mettersi comodo ad aspettare Djokovic.
Il serbo, 37 anni e 24 Slam in bacheca, ha fatto il suo: 4-6, 6-3, 6-2, 6-4 contro Alexander Zverev. Non è più il dominatore di un tempo, ma resta un osso duro, soprattutto in uno Slam. E a Parigi non sbaglia mai: questa è la tredicesima semifinale per lui.
Ma stavolta è diverso. Il confronto diretto parla chiaro: 4 vittorie Sinner, 4 Djokovic. Solo che Jannik ha vinto tre degli ultimi quattro incontri, l’ultimo agli Australian Open 2024, in semifinale. Da allora, non ha più smesso di crescere. E il serbo lo sa.
La partita sarà visibile su Eurosport e in streaming su NOW. In palio c’è la finale del Roland Garros. Ma c’è anche molto di più: il passaggio definitivo di testimone, la consacrazione di Sinner, la fine di un’era – o la sua estensione per altri cinque set.
Djokovic non è tipo da cedere il trono con gentilezza. Ma Sinner oggi non chiede permesso.
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