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Chi è Alexander Bublik, l'avversario di Jannik Sinner al Roland Garros: età, carriera, ranking ATP e i precedenti con l'azzurro

Ilaria Albanesi

04 Giugno 2025, 13:00

Chi è Alexander Bublik, l'avversario di Jannik Sinner al Roland Garros: età, carriera, ranking ATP e i precedenti con l'azzurro

Dopo la vittoria agli ottavi contro Rublev, il numero uno al mondo Jannik Sinner torna in campo oggi, mercoledì 4 giugno, nella sfida contro Alexander Bublik per un posto in semifinale. Il kazako è reduce della sorprendente vittoria in quattro set su Jack Draper, la sua seconda contro un top 10 questa settimana, dopo il successo su rimonta in svantaggio di due set contro Alex De Minaur. Bublik è il primo tennista kazaro della storia a raggiungere i quarti di finale di un torneo del Grande Slam. 

"A volte nella vita c’è solo un’occasione, e ho sentito che quella era la mia. Non potevo lasciarmela sfuggire", ha detto un commosso Bublik nell’intervista a bordo campo, dopo un minuto intero di standing ovation del pubblico del Court Suzanne-Lenglen, "Essere qui, in questo momento, è la cosa più bella della mia vita. Punto".

Attualmente numero 62 al mondo della classifica ATP, Bublik è il tennista con il ranking più basso a ottenere due vittorie contro Top 10 al Roland Garros dai tempi del numero 100 Andrei Medvedev, che nel 1999 batté Pete Sampras e Gustavo Kuerten per arrivare in finale. A 27 anni, l’ex numero 17 del mondo è ora a un passo dal tornare nella Top 40 grazie alle quattro vittorie parigine.

In precedenza, Bublik aveva raggiunto gli ottavi solo una volta in uno Slam, a Wimbledon nel 2023. Ma la vera sorpresa non è tanto il risultato quanto il fatto che sia arrivato sulla terra rossa del Roland Garros. Tutti e quattro i suoi titoli ATP e tutte le 11 finali erano infatti arrivati su cemento o erba. Con 25 vittorie e una percentuale di successi del 41% sul rosso, il clay è storicamente la sua superficie più debole.

Chi è Alexander Bublik

Nato in Russia il 17 giugno 1997, dal novembre 2016 ha scelto di cambiare cittadinanza sportiva, passando al Kazakistan. Alla base della decisione, il mancato supporto ricevuto dalla Federazione russa, che - a suo dire - non si sarebbe mai realmente interessata alla sua crescita.  

Fa il suo debutto tra i professionisti nel 2011 in un torneo Futures in Russia, ma inizia a giocare con maggiore regolarità nel 2016. A settembre fa il suo esordio con una wild card nel tabellone principale dell'ATP al St. Petersburg Open, ma esce al primo turno. Supera per la prima volta le qualificazioni di un torneo ATP al Kremlin Cup e ottiene la sua prima vittoria nel circuito maggiore superando Kravcuk.

Al turno successivo firma l'impresa più importante della sua carriera fino a quel momento, superando in due set il numero 13 del ranking Roberto Bautista Agut. Il suo cammino si ferma ai quarti di finale contro Pablo Carreño Busta, futuro vincitore del torneo, che lo elimina in tre set. Grazie a questo exploit guadagna 56 posizioni nel ranking, salendo fino alla 210esima. Chiude la stagione al 205esimo posto della classifica mondiale.

Nel gennaio 2017 Bublik supera per la prima volta le qualificazioni in uno Slam, accedendo al tabellone principale degli Australian Open, dove sorprende il numero 16 del mondo Lucas Pouille al debutto prima di fermarsi al secondo turno. Il mese successivo conquista il suo primo titolo Challenger al Morelos Open superando Nicolas Jarry in finale.

Dopo l'eliminazione nelle qualificazioni al Roland Garros, entra a Wimbledon come lucky loser ma viene sconfitto al primo turno dal nº 1 ATP Andy Murray. Ad agosto vince il titolo all’Aptos Challenger e a settembre, grazie anche alle semifinali raggiunte a Istanbul, entra per la prima volta nella top 100, salendo al 95esimo posto. Nel 2018 Bublik attraversa un periodo difficile: vince un solo incontro nel circuito maggiore e fatica anche nei Challenger. Ad agosto esce dalla top 200 e scivola fino al 253esimo posto. Chiude l'anno in ripresa conquistando il titolo Challenger di Bratislava partendo dalle qualificazioni.

Dopo un avvio incerto, nel 2019 debutta in Coppa Davis con la maglia kazaka battendo Joao Sousa. Vince tre titoli Challenger a Budapest, Pau e Monterrey e torna nella top 100. Al Roland Garros ottiene la sua prima vittoria in uno Slam, mentre agli US Open raggiunge il terzo turno, traguardo inedito per lui in uno Slam, chiudendo l’anno al 48esimo posto mondiale.

Nel 2021 arriva per la prima volta al terzo turno di Wimbledon, mentre a settembre sale al numero 34 del ranking ATP, miglior posizione in carriera fino a quel momento. Nel 2022 conquista il suo primo titolo ATP a Montpellier battendo in finale il numero 3 del mondo Alexander Zverev. A febbraio entra nella top 30. Nel 2023  giugno trionfa all’ATP 500 di Halle superando nell'ordine Coric, Struff, Zverev e Rublev in finale, entrando così per la prima volta nella top 30. Raggiunge per la prima volta il quarto turno a Wimbledon e sale al 25esimo posto. In ottobre conquista anche l'ATP 250 di Anversa battendo in finale Arthur Fils. Chiude la stagione al 32esimo posto mondiale.

Nel 2024 apre l’anno con il titolo a Montpellier e diventa il primo giocatore a vincere un torneo ATP rimontando da un set di svantaggio in ogni turno. Dopo la finale a Dubai persa contro Humbert entra per la prima volta nella top 20. Al Madrid Open raggiunge gli ottavi battendo Ben Shelton e tocca il 17esimo posto mondiale. I risultati deludono negli Slam e negli ultimi tornei dell’anno, ma chiude comunque al 33esimo nel ranking.

Nei primi mesi del 2025 fatica a ritrovare continuità: ottiene solo due vittorie nei primi otto incontri ATP e scivola all'82esimo posto. A marzo è finalista al Challenger 175 di Phoenix e ad aprile torna al successo dopo oltre un anno vincendo il Challenger di Torino. Al Madrid Open batte il numero 8 del mondo Rublev ma viene poi dominato da Jakub Mensik agli ottavi.

I precedenti con Sinner

Nei quattro precedenti tra Sinner e Bublik, l'azzurro è avanti di tre a uno. L'ultimo incontro tra i due, nel 2023è stato vinto dal kazako per ritiro di Jannik nel torneo di Halle. Ecco tutte le sfide tra i due: 

2021 - Dubai (primo turno): Sinner supera Bublik 2-6 7-6(2) 6-4.

2021 - Miami (quarti di finale): Sinner supera Bublik 7-6(5) 6-4.

2023 - 's-Hertogenbosch (ottavi di finale): Sinner supera Bublik 6-4 6-2.

2023 - Halle (quarti di finale): arriva la prima vittoria per il kazako dopo il ritiro di Sinner. 

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