televisione
Ultimo appuntamento questa sera, mercoledì 3 giugno, con Le Iene, in onda in prima serata su Italia 1. I programma condotto da Veronica Gentili con Max Angioni ospiterà in studio lo scrittore, giornalista e sceneggiatore Roberto Saviano e Fabri Fibra che presenta con il giovane rapper Tredici Pietro Che gusto c’è, singolo che anticipa il nuovo album Mentre Los Angeles brucia.
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Nel corso della puntata, intervista a Fabri Fibra che si racconterà in un servizio firmato Riccardo Spagnoli, a distanza di anni dalla sua ultima apparizione televisiva. Il rapper è tornato con il singolo Che gusto c’è, un brano che mette a nudo l’ossessione contemporanea per il successo, dove tutto si misura in numeri, visibilità e apparenza. Nel programma, Wad analizzerà insieme al rapper il suo nuovo lavoro discografico, seguendolo anche dietro le quinte del videoclip, proprio nel giorno dell’uscita del singolo.
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A seguire, spazio ai nuovi aggiornamenti sul giallo di Garlasco. Nel servizio di Alessandro De Giuseppe e Riccardo Festinese si parlerà di un testimone - ora deceduto - che sei anni fa raccontò che Chiara Poggi avrebbe avuto una relazione consenziente con un uomo adulto di Garlasco, diverso da Alberto Stasi. Inoltre, per la prima volta ai microfoni della trasmissione, l’intervista all’avvocato Massimo Lovati, legale di Andrea Sempio, indagato per l’omicidio di Chiara. Nel servizio, anche le parole della mamma di Alberto Stasi.
Nel servizio firmato da Nina e Alessia Rafanelli, saranno fatti ascoltare nuovi audio di Alessia Pifferi, che getteranno nuova luce sul carattere della donna e sollevano nuove domande su una delle figure più controverse della cronaca recente. A commentarli, il professor Guglielmo Gulotta, tra i massimi esperti italiani di psicologia giuridica, e l’avvocato difensore della donna, Alessia Pontenani.
Infine, il viaggio speciale di Nicolò De Devitiis con la cantante Gaia in Brasile: da San Paolo, dove vivono i suoi nonni materni, a Rio de Janeiro, sulle tracce delle sue origini artistiche. Un’immersione autentica tra favelas, caipirinhas e momenti carichi di emozioni, tra risate, lacrime e tantissima musica. Gaia si racconta con sincerità: dalla potente esperienza vissuta con l’ayahuasca, fino alla sua relazione con la musica e con le proprie radici. E affronta anche i tanti flirt che negli anni le sono stati attribuiti.
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