Attualità
Lucio Corsi insieme a Tommaso Ottomano al Borgo Antichi Orti di Assisi
Lucio Corsi si è lasciato andare ad un pò di sano relax prima di salire sul palco allestito nel sagrato della Basilica superiore di San Francesco di Assisi per la serata benefica di Con il cuore nel nome di Francesco. L'artista è stato uno dei tanti protagonisti dell'evento e, sicuramente, tra i più attesi, a pochi giorni dal grande successo riscosso nella finale dell'Eurovision Song Contest 2025, dove con Volevo essere un duro si è posizionato nella classifica finale con un ottimo quinto posto.
Prima di prender parte alla serata, promossa dai Frati del Sacro Convento di Assisi con il coordinamento di Padre Enzo Fortunato, Lucio Corsi ha scelto il Borgo Antichi Orti, un hotel ai piedi di Assisi e con vista sulla maestosa Basilica di San Francesco, dove ha potuto rilassarsi in compagnia del musicista e produttore Tommaso Ottomano a suon di chitarra e scatti insieme agli altri clienti del borgo, sicuramente entusiasti della presenza del cantante. Ma non solo, il duo si è reso protagonista anche di una corsa a bordo della golf car della struttura, guidando tra gli orti del borgo.
L'hotel ha ringraziato Lucio Corsi e Tommaso Ottomano sui propri canali social, condividendo uno scatto dei due artisti in compagnia del figlio di Andrea Ranocchia, ex calciatore dell'Inter e proprietario del borgo. "È stato un piacere avervi qui al Borgo, vi aspettiamo presto".
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Lucio Corsi e Tommaso Ottomano sul palco di Con il cuore nel nome di Francesco hanno deliziato la platea e i telespettatori con una splendida versione unplugged di Volevo essere un duro, e Cosa faremo da grandi?, brano tratto dall'omonimo album uscito nel 2020.
Il concerto benefico condotto da Carlo Conti in diretta su Rai1 si è confermato un successo. Boom di ascolti con 2.400.000 spettatori, pari al 18% di share, con picchi del 24%, tra i più alti mai registrati. La replica andrà in onda domenica 8 giugno alle 16.15 su Rai1. Tra i momenti più toccanti della serata c’è sicuramente la testimonianza di padre Gabriel Romanelli, parroco della chiesa della Sacra Famiglia, in collegamento da Gaza. Padre Gabriel ha raccontato l’enorme crisi umanitaria che stanno vivendo cristiani, ortodossi, musulmani e tutta la popolazione civile nella Striscia.
La maratona di solidarietà continua fino al 22 giugno. Per partecipare basterà inviare un sms o chiamare da telefono fisso al 45515, oppure donare online tramite il sito www.conilcuore.info.
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