Royal Family
Lady Diana a Liverpool nel 1993 e, a destra, la principessa Kate a Glasgow il 22 maggio 2025
Una principessa, un cappotto blu navy, un paio di orecchini che raccontano più di quanto appaia. L’ultima uscita pubblica di Kate Middleton – al battesimo della HMS Glasgow giovedì 22 maggio – ha sollevato un polverone silenzioso tra chi guarda oltre la superficie delle immagini patinate. Il motivo? Un look che è più che un omaggio: è un segnale.
Kate ha sfoggiato un abito-cappotto firmato Suzannah London, dallo stile marinaro con bordature bianche e taglio sartoriale, che ha immediatamente evocato nella memoria collettiva l’iconico completo indossato da Lady Diana nel 1993 a Liverpool per commemorare la Battaglia dell’Atlantico. Stesso stile sobrio, stessa palette blu e bianco, stesso messaggio sussurrato sotto i riflettori.
A completare l’outfit, i celebri orecchini con zaffiri e diamanti, appartenuti proprio a Diana – gli stessi immortalati su Vogue nel '94. Non è la prima volta che Kate li indossa, ma la scelta in questo contesto, dopo un periodo di lontananza dalla scena pubblica a causa delle sue condizioni di salute, non sembra affatto casuale.
Questa apparizione diventa così un atto comunicativo silenzioso: un “torno in scena” che si appoggia sull’icona più potente che la monarchia moderna abbia conosciuto. Non una copia, ma una citazione ben ponderata. In tempi di crisi d’immagine e rinnovamento istituzionale, Kate non sceglie l’innovazione, ma l’evocazione: quella di Diana, che con la sua presenza ha saputo cambiare i codici dell’establishment senza mai dichiararlo apertamente.
Il mainstream applaude l’eleganza, ma chi osserva davvero intuisce la strategia: non è solo moda, è diplomazia dinastica cucita a mano. Un modo per dire: la corona non dimentica. E Kate, oggi più che mai, indossa l’eredità. Con disinvoltura, e con i fan che, a partire dai social, si scatenano in ricordi e paragoni.
2011 – Nozze reali
Anello di fidanzamento con zaffiro e diamanti
L’anello appartenuto a Diana compare ufficialmente sulla scena mondiale, al dito di Kate. Un primo, potentissimo segnale.
2013 – Battesimo del Principe George
Cappottino Alexander McQueen color crema
Silhouette e tonalità richiamano i completi pastello di Diana agli eventi ufficiali dei primi anni ’90.
2017 – Royal Ascot
Abito bianco in pizzo firmato Alexander McQueen
Outfit estremamente simile a quello di Diana durante un evento a Ascot nel 1986, con maniche lunghe e cappellino coordinato.
2021 – Tour in Scozia
Completo blu con colletto a contrasto
Citazione diretta dello stile marinaro amato da Diana, simile al look del 1992 indossato durante una visita in Canada.
2022 – Giubileo di Platino della Regina Elisabetta
Cappotto giallo pastello + orecchini di Diana
Scelta simbolica in occasione di un evento istituzionale molto mediatico. Il giallo delicato evoca i toni usati da Diana per apparire “solare” e accessibile.
2023 – Incontro con il presidente sudcoreano
Abito bianco con dettagli neri + pochette box
Evocazione del look in bianco e nero che Diana indossò durante un evento ufficiale in Corea del Sud nel 1992.
Maggio 2025 – Battesimo della HMS Glasgow
Cappotto navy con bordature bianche + orecchini zaffiro e diamanti
La citazione più diretta: outfit quasi gemello a quello di Lady D nel 1993. Un ritorno pubblico che attinge alla memoria più iconica della principessa del popolo.
In ognuna di queste occasioni, gli elementi scelti da Kate (colori, tagli, accessori) non sono mai identici ma reinterpretati in chiave moderna, a testimoniare una volontà di omaggio e continuità piuttosto che imitazione.
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