MUSICA
La serie tv The Handmaid's Tale ha anticipato l'uscita della ri-registrazione di Reputation di Taylor Swift con uno snipet del singolo Look What You Made Me Do mandato in onda nella nona puntata della sesta stagione. La cantante statunitense, dopo aver rilasciato la sua versione dei vecchi album Fearless, Speak Now, Red e 1989, sembrerebbe essere pronta a pubblicare la nuova edizione del suo sesto album in studio.
L’attrice Elisabeth Moss, protagonista nel ruolo di June Osborne nella serie ispirata al romanzo di Margaret Atwood, ha rivelato a Billboard di aver a lungo desiderato inserire un brano di Swift nello show: "Ho voluto usare una sua canzone nella serie per molti anni e abbiamo finalmente trovato il posto giusto per un suo brano. Sono così felice che abbiamo aspettato, perché non potrebbe esserci una canzone più perfetta per un momento più perfetto", ha dichiarato.
La data di uscita di Reputation (Taylor’s Version) è da mesi al centro di teorie e speculazioni da parte dei fan. In molti si aspettavano un annuncio durante l’Eras Tour, come avvenuto per Speak Now e 1989 (Taylor’s Version).
Oltre all’inserimento di uno dei suoi brani nella serie The Handmaid’s Tale, ci sono altri indizi che alimentano l’attesa. In particolare, la prolungata assenza di Taylor Swift dai social e dalle apparizioni pubbliche: cinque mesi di silenzio che ricordano la strategia adottata dall’artista tra il 2016 e il 2017, quando si era completamente ritirata dalla scena pubblica prima del lancio dell’album Reputation. All’epoca, Swift aveva cancellato ogni contenuto dai propri profili prima di annunciare l’uscita del disco.
Secondo alcune teorie, l’annuncio ufficiale di Reputation (Taylor’s Version) potrebbe arrivare in occasione dei prossimi American Music Awards, in programma per lunedì 26 maggio.
Reputation sarebbe il quinto album ri-registrato da Taylor Swift. La decisione dell’artista nasce dalla volontà di ottenere la piena proprietà della propria musica, dopo che, nel 2019, la sua ex etichetta Big Machine Records, guidata da Scott Borchetta, ha venduto il catalogo musicale della cantante a Scooter Braun senza informarla.
La vicenda si è aggravata ulteriormente per via dei legami di Braun con Kanye West, proprio nel periodo della faida tra il rapper e Swift (tema principale proprio dell'album Reputation), legata all’uscita della controversa Famous.
Swift ha dichiarato di aver tentato più volte di acquistare i propri masters, senza successo. Il contratto firmato con Big Machine Records all’età di 16 anni le consente, però, di ri-registrare i suoi album a partire da novembre 2020, e così riacquisirne i diritti.
Fino ad oggi, la cantante ha pubblicato la sua versione di Fearless, Speak Now, Red e 1989. All'appello mancano l'omonimo Taylor Swift (primo album dell'artista) e Reputation.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy