MUSICA
Damiano David ha rilasciato un'intervista a Back2Back, che andrà in onda domani, lunedì 19 maggio, su Rai 1. Il cantante dei Måneskin ha da poco pubblicato il suo primo album da solista, Funny Little Things, e ai microfoni di Gino Castaldo ed Ema Stokholma si è raccontato tra musica, aneddoti, vita personale e progetti futuri.
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Il disco d’esordio in solitaria, anticipato dai singoli Born With a Broken Heart, Silverlines, Next Summer e Voices, è uscito lo scorso venerdì 16 maggio: "Grazie al lavoro fatto sul disco, e quindi su me stesso, ora sento una ritrovata serenità e la capacità di ridere di quelli che erano i miei problemi. Essere un personaggio mondiale può essere molto spaesante, ma il mio approccio – da quando ho iniziato per strada a oggi – non è mai veramente cambiato, cambia quello che ti succede intorno – ha raccontato il cantante – Avevo la presunzione di dire ‘l’industria non mi tocca, non mi sbilancia’, e invece sì. Fino a un certo punto non l’ho capito, poi me ne sono reso conto tutto insieme. Mi sono ritrovato a non sapere chi ero e cosa stessi facendo, quindi ho cercato di tornare alle basi. Andare in America è stato come ricominciare da un foglio bianco. Volevo vedermi – e che mi vedessero – come infallibile, ma adesso vado molto fiero della mia umanità e fallibilità".
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Damiano ha anche parlato delle ispirazioni per le sue canzoni, in particolare del cantautorato di Lucio Corsi: "Mi capita spesso di sentire canzoni che avrei voluto scrivere io. Recentemente mi è successo con Lucio Corsi, che ha un modo di scrivere stupendo, e penso ‘mi dispiace che l’ha scritta lui perché magari tra un annetto mi veniva in mente".
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Dopo la vittoria a Sanremo e quella all’Eurovision, Damiano e i Måneskin sono arrivati fino ai Rolling Stones: "Conoscere Mick Jagger è stato come incontrare un semidio. Ha più di 70 anni ma ha più energia di me e ci ha detto che aveva visto tutto quello che avevamo fatto, mentre Keith Richards non sapeva chi fossimo ma ci ha detto che si fidava di Mick".
Infine, il cantante ha parlato dei suoi progetti futuri, escludendo – per ora – un possibile debutto nel cinema: "Ho ricevuto proposte un po’ particolari ma ho declinato, non ho particolari velleità nel farlo, deve essere proprio una cosa che mi calza a pennello. Se devo fare il bello prendete un attore che è sicuramente più bravo. La mia compagna è un’attrice e so cosa serve per fare il cinema, e non penso di averlo per ora".
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