Venerdì 05 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

LIVE

logo radio

Gubbio

Festa dei Ceri, la Lega alza la voce sul percorso modificato: "Basta attacchi al sindaco"

Proseguono le polemiche dopo la decisione di far passare i Ceri davanti alle Logge

07 Maggio 2025, 04:14

Ceri sotto le Logge, gli esperti: "Possibile che non sia la prima volta"

I Ceri sotto le Logge nel fotomontaggio di Elia Grilli

In merito alle polemiche riguardo la variazione del percorso della Festa dei Ceri in piazza Quaranta Martiri, a Gubbio, il Gruppo Consiliare della Lega in una nota si schiera “a tutela non solo del sindaco ma soprattutto della dignità di Gubbio, della sua tradizione e delle istituzioni che la rappresentano. Siamo di fronte a un tentativo politico scomposto e irresponsabile di trasformare un doveroso e temporaneo adeguamento tecnico in un caso mediatico contro il sindaco. Una variazione motivata da ragioni di sicurezza e fondata su precise comunicazioni da parte dei responsabili del cantiere che avevano assicurato la disponibilità della piazza ben prima del 15 maggio.

Ciò che invece si è verificato è l’ennesimo ritardo di chi aveva dato garanzie”. “È facile oggi accusare di omissioni chi guida la città - continua - è molto meno comodo riconoscere che il vero problema è stata la mancata affidabilità di chi avrebbe dovuto consegnare i lavori in tempo”. Quindi: “A chi oggi si scandalizza per il cambiamento di percorso, ricordiamo che la Festa dei Ceri è viva anche perché ha saputo adattarsi nei secoli ai cambiamenti. La sua sacralità non si misura in un tratto di strada… respingiamo al mittente ogni accusa di reticenza o di gestione politica nascosta. Il sindaco ha agito con responsabilità, trasparenza e rigore, assumendosi l’onere di una scelta difficile, proprio per salvaguardare l’incolumità e la dignità della Festa stessa. Invitiamo le altre forze politiche ad abbandonare la polemica sterile e il sensazionalismo da campagna elettorale, e ad unirsi invece in una difesa comune della Festa, che è patrimonio di tutti. Non accetteremo mai che la Festa dei Ceri venga usata come arma di ricatto politico”.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie