Marco Carta, dopo l'avventura a Una voce per San Marino, è ospite di Silvia Toffanin nel salotto di Verissimo, per presentare il suo nuovo singolo Solo fantasia.
Nato a Cagliari il 21 maggio 1985, la sua infanzia è stata segnata da profonde difficoltà familiari: rimasto orfano di entrambi i genitori in giovane età, è stato cresciuto dalla nonna materna insieme al fratello maggiore. A soli 8 anni ha perso il padre, malato di leucemia, e due anni dopo la madre, scomparsa a causa di un tumore.
La passione per la musica lo porta a partecipare nel 2002 ad Amici, conquistando la vittoria. Il successo gli apre le porte dell’industria discografica: firma un contratto con Warner Music Italia e pubblica il suo album d’esordio, Ti rincontrerò. Nel 2009 arriva la consacrazione con la vittoria al Festival di Sanremo grazie al brano La forza mia, seguito dall’uscita del secondo album.
L’anno successivo lancia il singoloQuello che dai, scritto per lui dal cantautore britannico James Morrison, anticipando il suo terzo album, Il cuore muove, certificato disco d’oro. Nel 2011 torna nella scuola di Amici per partecipare a Amici Big, l’edizione vip del talent di Maria De Filippi.
Nel 2015 pubblica il suo primo libro, Ho una storia da raccontare. L'anno successivo vola in Honduras per affrontare l’esperienza de L’Isola dei Famosi, dove arriva fino alla semifinale. Nel 2017 torna sotto i riflettori dei reality, questa volta come concorrente di Tale e Quale Show e nel 2019 dà alle stampe il suo secondo libro, Libero di amare.
Il furto alla Rinascente
Sempre nel 2019, Carta è protagonista di un caso giudiziario, risolto poi al meglio. Il cantante venne inizialmente accusato, insieme all’amica Fabiana Muscas, del furto di sei magliette del valore complessivo di 1.200 euro presso La Rinascente di Milano. Fermato all’uscita dei grandi magazzini in Piazza Duomo, venne colto in flagrante poiché i capi d’abbigliamento erano stati trovati nascosti nella borsa della donna.
Le indagini, coordinate dalla polizia locale di Milano su incarico del pubblico ministero Nicola Rossato, portarono al processo davanti alla sesta sezione penale del Tribunale di Milano, presieduto dal giudice Stefano Caramellino. In primo grado, Marco Carta venne assolto, mentre Fabiana Muscas si assunse la responsabilità del furto e, nel gennaio 2020, fu ammessa a un programma di messa alla prova. La procura generale valutò la possibilità di un nuovo processo d’appello, ma bastò un’unica udienza per confermare l’innocenza del cantante.
Il coming out
Marco Carta ha scelto di fare coming out in televisione, durante un’ospitata a Domenica Live da Barbara D’Urso. Successivamente, in un’intervista al Corriere della Sera, ha raccontato il percorso che lo ha portato a comprendere la sua identità e le difficoltà che ha affrontato.
"Da adolescente ho avuto due fidanzate, ma c’era sempre un pensiero latente che mi faceva paura. Cercavo di scacciarlo, ma più lo facevo, più diventava un mostro sempre più grande" - ha rivelato il cantante. Un timore alimentato anche da chi gestiva la sua immagine nel mondo dello spettacolo, come lui stesso ha ammesso: "Non volevano che lo dicessi". Il momento della consapevolezza è arrivato a 21 anni: "Un ragazzo mi ha baciato. Sono rimasto immobile, ho trattenuto il fiato. È stato così forte... Quella notte non ho dormito, ma ho sentito che era la mia strada".
Le relazioni
Dopo il coming out, Marco Carta aveva reso pubblica la sua relazione con Sirio, il compagno con cui ha condiviso sette anni di vita. La storia si è tuttavia conclusa nel 2022, ma in seguito il cantante ha l'amore con il personal trainer Luca. Al momento, però, non si hanno informazioni sulla sua situazione sentimentale.
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