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Selvaggia Lucarelli torna sul caso del fidanzato Lorenzo Biagiarelli a Verissimo: "Eravamo su due piani opposti. Si è isolato dalla realtà". E su Chiara Ferragni...

Andrea Pescari

23 Febbraio 2025, 17:07

Selvaggia Lucarelli torna sul caso del fidanzato Lorenzo Biagiarelli a Verissimo: "Eravamo su due piani opposti. Si è isolato dalla realtà". E su Chiara Ferragni...

Selvaggia Lucarelli a Verissimo

Selvaggia Lucarelli si racconta per la prima volta a Verissimo. La giornalista ha raccontato molti aspetti intimi della propria vita a Silvia Toffanin, nella puntata andata in onda domenica 23 febbraio su Canale 5. Ha parlato dell'ex marito, e dell'attuale fidanzato Lorenzo Biagiarelli, e del caso della ristoratrice in cui è stato coinvolto e che lo ha fatto allontanare dalla televisione, fino a parlare di Chiara Ferragni e delle ripercussioni del Pandoro Gate.

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Parlando dell'ex marito Laerte Pappalardo ha spiegato degli ottimi rapporti che si sono stabiliti tra i due: "Gli voglio molto bene, un pò mi commuove parlare di lui. Avere un buon rapporto con l'ex marito spesso lo si riconduce al bene dei figli, ma in questo caso no. Ho un buon rapporto con lui, per il mio ed il suo di bene. Questo aspetto è la grande conquista della mia vita".

Sul compagno Biagiarelli e la tempesta mediatica in cui è finito dopo il suicidio della ristoratrice Giovanna Pedretti, ha detto: "Lo scorso anno abbiamo affrontato una situazione complessa, legata all'accusa di aver istigato un suicidio - accusa che si è sciolta come neve al sole - e lui ha reagito estraniandosi dalla realtà. In quelle giornate, guardava cose sul computer che non c'entravano assolutamente nulla con ciò che stava succedendo e, nonostante tutti parlavano di noi, lui non ne voleva sapere niente. Era nella sua bolla, e il modo per sopravvivere a tutto questo era isolarsi. Mentre io ero già con il coltello fra i denti e rispondevo a tutti, facendo guerre ai giornali. Eravamo su due piani completamente diversi". "In quel momento - aggiunge Lucarelli - mi sono chiesta Ma non è che è arrivato il momento in cui una caduta reputazionale mi costerà la carriera e la credibilità. Poi riflettendo, c'è una cosa che nessuno mi potrà mai togliere e che non dipende dalla mia reputazione che è la capacità di fare il mio lavoro". 

Mentre, su Chiara Ferragni spiega: "Mi sembra che abbia pagato a sufficienza. Ha fatto qualcosa di profondamente sbagliato ed eticamente discutibile. Non credo che si tratti di un semplice errore. Poi, tutto l'aspetto penale della vicenda non mi interessa minimamente. Lei ha pagato dal punto di vista reputazionale. Ancora oggi è relegata a una sorte di morte sociale, tanto che qualsiasi cosa dica e faccia viene tempestata di insulti. Direi che sia arrivato il momento di lasciare che si giochi una seconda possibilità e di rifarsi una vita lavorativa e privata".

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