Il caso di Andrea Prospero al centro della puntata di Chi l'ha visto stasera in tv su Rai 3, mercoledì 5 febbraio: ecco i ritrovamenti inquietanti

Chi l'ha visto stasera in tv su Rai 3, tornerà a parlare della misteriosa morte di Andrea Prospero. Il corpo del 19 enne è stato ritrovato senza vita il 29 gennaio in un B&B a Perugia. Le anomalie intorno al caso sembrano aumentare ogni giorno. Tra queste, una carta di credito intestata a un'altra persona rinvenuta nel bagno dell'appartamento, insieme a una seconda carta consegnata dalla sorella, intestata a uno straniero apparentemente inesistente. 

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Dal ritrovamento di Riccardo a Parigi al mistero sulla morte di Andrea Prospero

Un ulteriore elemento preoccupante è il ritrovamento di numerose schede sim nel monolocale, alcune delle quali intestate a persone di origine straniera. Andrea aveva inizialmente prenotato dal 8 al 31 gennaio senza utilizzare la sua carta ufficiale. Inoltre, sorgono domande sui fondi utilizzati per l'affitto e sulle ragioni che lo hanno spinto a cercare un alloggio così vicino al suo. 

Il mistero di Andrea Prospero: due carte di credito e tante sim intestate ad altre persone

Una carta porta il nome di un giovane incensurato, l'altra di uno straniero che sembra inesistente. Sim al vaglio della Postale

I funerli si sono tenuti martedì 4 febbraio nella cattedrale cittadina a Lanciano alle 15.30. A celebrare la funzione è stato il vescovo. Tutta la comunità si è stretta attorno ai familiari, il papà Michele, la mamma Teresa, i fratelli Matteo e Anna e la sorella gemella. Le considerazioni espresse da don Alessio Primante, padre spirituale del ragazzo, invitano a una profonda riflessione. Secondo il sacerdote, è improbabile che Andrea abbia deciso di allontanarsi spontaneamente dalla propria famiglia senza lasciare neppure un messaggio di addio. Il religioso ipotizza che dietro la scomparsa possa celarsi un altro motivo.

Andrea Prospero, parla il Padre spirituale Don Alessio: "C'è una ferita interna di un'intera comunità"