IL DRAMMA DI CITTà DELLA PIEVE
Il luogo del delitto e Antonio Iacobellis
Un manoscritto in cui appaiono evidenti i dissidi di coppia. È quello rinvenuto ieri mattina dai carabinieri all’interno dell’abitazione di via Sardegna, a Po’ Bandino, dove Antonio Iacobellis ha ucciso la ex compagna Stefania Terrosi con due colpi di pistola e poi si è tolto la vita sparandosi in bocca.
Un testo, scritto al computer, in cui l’uomo ha rivelato i problemi di coppia e su cui adesso i militari della Compagnia di Città della Pieve, assieme ai colleghi della sezione Investigazioni Scientifiche del Nucleo Investigativo di Perugia, proveranno a far chiarezza. Delle risposte, probabilmente, arriveranno anche dai cellulari delle vittime. La donna, ieri mattina, avrebbe ricevuto numerosi messaggi durante il lavoro. Di chi fossero non è ancora noto.
Messaggi che invece, l’uomo, aveva inviato a un amico a Bari, ad alcuni parenti e al figlio della vittima per annunciare che, di lì a poco, avrebbe compiuto “una pazzia”.
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