Fra Giulio Cesareo: "La visita di Papa Leone ad Assisi sulla tomba di San Francesco è un messaggio speciale per tutta la Chiesa"

Il direttore dell'ufficio comunicazione del Sacro Convento di Assisi, fra Giulio Cesareo, ha voluto esprimere la sua gioia per la visita di Papa Leone XIV nella città serafica avvenuta giovedì. "È un messaggio speciale per tutta la Chiesa italiana - ha detto al Corriere dell'Umbria prima dell'arrivo di Prevost sulla tomba del Poverello - Il Papa sta per incontrare i vescovi ed evidentemente prima desidera chiedere a Francesco luce, ispirazione e calore per questo cammino importante che la Chiesa sta vivendo. È il primo grande incontro tra il Santo Padre e i vescovi riuniti in assemblea, quindi questa venerazione sulla tomba di Francesco è un momento significativo".
E a proposito di venerazione, fra Giulio Cesareo ha aggiunto: "Spero che nel 2026, in occasione dell'ottocentenario dalla morte di San Francesco, Papa Leone possa tornare anche in più di un'occasione. Oltre all'ostensione delle spoglie mortali ci sono molti appuntamenti, le occasioni sono tante e speriamo che il Santo Padre possa tornare a ricordare al mondo che Francesco ancora vive e parla al cuore delle nostre persone, che hanno bisogno di pace, fraternità e speranza".

La linea di Papa Leone XIV parte dall'Umbria. Il messaggio ai vescovi italiani: "Prevenire gli abusi e fine del servizio ordinario a 75 anni"

Il Santo Padre si è recato ad Assisi, Santa Maria degli Angeli e Montefalco: una visita con segnali chiari e inequivocabili. E sulla tomba d San Francesco "ho pregato per la pace nel mondo"