Ucciso e fatto a pezzi, in stato di fermo l'ucraino indagato per omicidio: è in carcere

Scatta il fermo per l’ucraino Shuryn Dmytro, indagato per l’omicidio del 21enne Bala Sagor. La Procura della Repubblica di Spoleto comunica che all’esito delle indagini avviate dopo il rinvenimento del corpo fatto a pezzi all’interno di un sacco a Spoleto lunedì 22 settembre, sono stati raccolti gravi indizi in merito al coinvolgimento dell’indagato, classe 1992.

Ucciso e fatto a pezzi: sequestrati auto e cellulare dell'indagato

In mattinata carabinieri e operai della Vus hanno setacciato l'immondizia dell'intero quartiere

Decisive - si legge nella nota a firma del procuratore Claudio Cicchella - le informazioni fornite dai conoscenti della vittima e dai vicini dell’indagato. Riscontri univoci emersi anche dall’esame dei filmati estrapolati dagli impianti di videosorveglianza presenti lungo le vie cittadine e nelle abitazioni private poste nelle vicinanze del luogo in cui è stata rinvenuta la salma e la bicicletta della vittima. Le indagini proseguono nella ricerca delle altre parti del corpo di Bala Sagor. Hanno eseguito il fermo i carabinieri di Spoleto e la sezione di polizia Giudiziaria della procura della Repubblica. L'ucraino è stato condotto nel carcere di Spoleto.