Va in quad sul Monte Cucco a caccia di cinghiali con armi e munizioni: scoperto dai forestali

In quad nel Parco del Monte Cucco a caccia di cinghiali con armi e munizioni. È accaduto a Fossato di Vico, dove i Carabinieri Forestali di Gualdo Tadino, nel pieno di un servizio mirato all’antibracconaggio, hanno notato un uomo che si aggirava in modo sospetto all’interno di un prato-pascolo. Il Parco regionale del Monte Cucco è un’area protetta in cui la caccia è tassativamente vietata. I militari hanno quindi sottoposto a controllo l’uomo, che aveva appena sparso mangime a terra allo scopo di attrarre cinghiali (pratica vietata, se non per le attività di controllo ufficiale di questa specie).

È stato perquisito e, sul quad, sono stati trovati un coltello da caccia, un fucile calibro 12 e cinque munizioni. Il tutto è stato poi sottoposto a sequestro penale per i reati di caccia all’interno di parco regionale, porto di oggetti atti ad offendere e porto abusivo di armi. Inoltre è emerso che il cacciatore era in possesso di licenza di porto di fucile priva di validità, in quanto non era stata corrisposta la prescritta tassa di concessione governativa e, inoltre, si accingeva a cacciare in un periodo non consentito.

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Viste le violazioni commesse, i forestali di Gualdo Tadino hanno valutato l’uomo come “persona in grado di abusare di armi e munizioni”, e hanno proceduto al ritiro cautelare di tutte le armi e le munizioni detenute presso la sua abitazione (in totale 6 fucili e oltre 400 cartucce), informando le Autorità di Pubblica Sicurezza per le valutazioni del caso. Infine è stato sequestrato anche il quad, a cui si aggiunge una sanzione da 866 euro, per circolazione senza polizza assicurativa.