CRONACA
La polizia di Perugia ha dato esecuzione alla misura cautelare dell'allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento nei confronti di un 27enne indagato per maltrattamenti familiari.
Le indagini - eseguite dai poliziotti e coordinati dalla procura di Perugia - hanno messo in luce numerosi atteggiamenti aggressivi e violenti dell'uomo contro la compagna, perché contrario al fatto che lei lavorasse. La vittima - terrorizzata dalle condotte del 27enne e in un grave stato di ansia e paura - si chiudeva all'interno della camera da letto per evitare le violenze.
L'ultimo episodio risale allo scorso 10 luglio quando il giovane, a seguito di una discussione, ha minacciato di morte la compagna impugnando un coltello. Terrorizzata, la donna ha chiesto ospitalità a un amico, per poi presentare una denuncia alla polizia.
In ragione della gravità degli episodi, il Gip del tribunale di Perugia ha emesso un'ordinanza applicativa della misura cautelare dell'allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento alla persona offesa, nonché ai luoghi frequentati abitualmente, prescrivendo all'indagato di mantenere una distanza dalla vittima non inferiore ai 500 metri. Per assicurare il rispetto della misura cautelare, il Gip ha disposto il controllo dell'uomo mediante l'istallazione del braccialetto elettronico.
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