Aggredito e derubato dopo aver prelevato al bancomat. Arrestate 4 persone

È stata eseguita questa mattina, martedì 29 luglio, dai Carabinieri di Bastia Umbra - con l'ausilio della compagnia di Assisi - un'ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di quattro persone - due italiani, un marocchino e un albanese, tra i 18 e i 28 anni e residenti a Bastia Umbra -, ritenute responsabili di rapina aggravata e lesioni personali ai danni di un 54enne residente nel centro storico della cittadina. 

Buttata a terra e rapinata al parco: rintracciato e denunciato un uomo di 29 anni

I fatti risalgono allo scorso 9 luglio, quando la vittima, dopo aver ritirato del denaro da uno sportello Atm, è stata aggredita da un gruppo di cinque giovani. Spintonato, colpito con un calcio e trascinato per alcuni metri sull'asfalto, l'uomo è stato derubato del borsello. La violenta aggressione ha procurato al 54enne una serie di escoriazione multiple sul corpo e, dopo essere stato soccorso dai sanitari del Pronto Soccorso di Assisi, gli è stata certificata una prognosi di cinque giorni. 

Le indagini, avviate subito dopo il fatto, hanno permesso ai militari di identificare i responsabili grazie all'analisi dei filmati di videosorveglianza e alla raccolta di testimonianze. Tra i coinvolti anche un minorenne di 17 anni, per il quale è stata disposta la misura cautelare del collocamento in comunità.

Fermato in auto dai carabinieri, tenta la fuga a piedi: in macchina aveva la cocaina. Arrestato

L'uomo era destinatario di un decreto di espulsione con divieto di rientro nel territorio nazionale

Secondo quanto emerso, alcuni indagati - consapevoli di tali attenzioni investigative - avrebbero persino tentato di convincere la vittima a ritirare la denuncia. Gli arresti sono stati eseguiti attraverso le abitazioni dei soggetti, tranne che per uno - già detenuto al carcere di Perugia Capanne per altra causa.

L'ordinanza è stata emessa dal Gip del tribunale di Perugia su richiesta della procura, che ha ritenuto la misura la più adeguata per la gravità dei fatti.