CRONACA
La notte di violenza dopo la vittoria del PSG
Quella che doveva essere una serata di festa per la storica vittoria del Paris Saint-Germain in finale di Champions League contro l’Inter si è trasformata in una notte di violenza e sangue in diverse città francesi. Il bilancio è tragico: un ragazzo di 17 anni è stato accoltellato a morte a Dax, si contano decine di feriti – alcuni gravi – e almeno 294 arresti.
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Il fatto più grave è avvenuto a Dax, nel dipartimento delle Landes, dove un giovane è stato ucciso durante i caroselli post-partita. Le dinamiche dell’aggressione non sono ancora chiare, ma le autorità hanno aperto un’indagine per ricostruire l’accaduto. Tensione altissima anche a Grenoble, dove un’auto ha travolto una famiglia in festa, ferendo quattro persone – tra cui due donne e due ragazzi di 17 anni. Due dei feriti sono in condizioni critiche.
Secondo le prime informazioni, l’automobilista avrebbe perso il controllo del veicolo e si sarebbe poi costituito: al momento, non si esclude la pista dell’incidente. A Nantes, gruppi di teppisti hanno preso di mira un autobus del servizio pubblico, devastandolo. A Parigi si sono vissute scene da guerriglia urbana, con auto date alle fiamme, vetrine spaccate e negozi saccheggiati in più zone della capitale.
Il ministro dell’Interno, Bruno Retailleau, ha condannato duramente quanto accaduto, definendo barbari i responsabili degli atti violenti: "È inaccettabile che una vittoria sportiva si trasformi in un’occasione per scatenare il caos. Chiedo una risposta ferma delle forze dell’ordine". Le indagini proseguono in tutto il Paese, mentre la Francia si interroga su come arginare l’escalation di violenza che, sempre più spesso, accompagna eventi sportivi e manifestazioni pubbliche.
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