L'operazione
Tutto è iniziato con una telefonata al Numero Unico di Emergenza e si è concluso con una denuncia per ricettazione. Protagonista, suo malgrado, uno smartphone rubato nei pressi del Barton Park e... geolocalizzato in tempo reale.
A segnalare il furto è stata una cittadina che, accortasi della sparizione del proprio telefono cellulare, ha subito allertato la polizia. Determinante è stato il fatto che il dispositivo fosse dotato di un sistema di tracciamento attivo: secondo i dati, il telefono si stava muovendo, probabilmente a bordo di un’auto, nella zona di Corciano.
Gli agenti della Questura di Perugia si sono immediatamente messi sulle tracce del dispositivo. Dopo un attento monitoraggio, il segnale li ha condotti fino al quartiere di San Sisto, dove il cellulare è stato individuato all’interno di un’auto parcheggiata in una via residenziale.
A bordo del veicolo, un 51enne italiano – classe 1974 – che, alla vista degli agenti, è apparso subito nervoso. Il motivo del suo turbamento è presto emerso: sul sedile del passeggero giaceva proprio lo smartphone appena rubato. L’uomo non ha saputo fornire alcuna spiegazione plausibile sul possesso del dispositivo.
Scattata la denuncia per ricettazione, l’uomo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria. Il cellulare, invece, è tornato nelle mani della legittima proprietaria, grazie a un perfetto mix di tecnologia e tempestività operativa.
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